Concorso Inps alcune anticipazioni in attesa del bando

Redazione
Concorso Inps alcune anticipazioni in attesa del bando

Concorso Inps alcune anticipazioni in attesa del bando. Il concorso per 1869 unità dell’ Inps tarda ad uscire, l’ente ha bisogno di personale poiché la mole di lavoro è elevata, quindi il concorso si farà. Secondo le nostre fonti il bando ci sarà tra Febbraio ed Aprile. Ma cerchiamo di fare un po’ di chiarezza basandoci anche sul bando del concorso scorso.

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Concorso Inps 2020 – Tutte le informazioni

Quanti saranno i posti a disposizione?

Sono stati annunciati 1869 nuovi inserimenti, ma si prevede che il numero salirà a 2000 quando uscirà ufficialmente il bando.

Quale titolo di studio bisogna possedere per partecipare?

Quasi sicuramente il concorso sarà aperto soltanto ai candidati in possesso della Laurea. All’uscita del bando si avranno maggiori informazioni sulle classi di Laurea richieste e sull’eventuale presenza di profili per diplomati. Ma in base allo scorso concorso le laure magistrali/specialistiche accettate saranno: LM-16 o 19/S; LM-31 o 34/S; LM-52 o 60/S; LM-56 o 64/S; LM-62 o 70/S; LM-63 o 71/S; LM-76 o 83/S; LM-77 o 84/S; LMLM-81 o 88/S; LM-82; 48/S; 90/S; 91/S; 92/S; LM-83; LM-87; 57/S; LM-88; 89/S; 49/S; LMG-01 o 22/S; 102/S;

Ci sarà una prova preselettiva?

Dato l’elevato numero di posti a disposizione e l’elevata affluenza che si prevede, il prossimo concorso INPS sarà sicuramente aperto da una prova preselettiva.

In quante prove sarà articolato il concorso? Ci sarà una banca dati?

Per questo tipo di informazioni, che sono più specifiche e riguardano l’intero iter del concorso, è necessario aspettare l’uscita del bando. Ricordiamo che nel concorso precendente i candidati dovettero affrontare tre prove. Suddivise in due prove scritte e l’ultima prova orale.

La prima prova scritta era volta ad esaminare le conoscenze su:

  • Bilancio
  • Pianificazione
  • Diritto amministrativo e Diritto costituzionale
  • Diritto del lavoro e legislazione sociale

La seconda prova era volta ad esaminare le conoscenze su:

  • Scienza delle finanze
  • Economia del lavoro
  • Principi di economia
  • Diritto civile
  • Elementi di diritto penale

Le prove si ritenevano superate se si raggiungeva il punteggio minimo di 21/30.

Quali saranno le materie della prova preselettiva?

Sicuramente la preselettiva verterà sulla verifica delle capacità logiche. Inoltre, nelle precedenti prove preselettive INPS erano presenti anche quesiti di inglese ed informatica.

Quali saranno i profili per i quali si potrà inoltrare la domanda?

Grazie a nuove informazioni, prese dal “Progetto di bilancio preventivo dell’INPS per l’esercizio 2020“, sappiamo che l’INPS è pronto ad assumere:

  • 15 unità con profilo professionale del ramo legale;
  • 379 unità tra consulenti per la protezione sociale e/o informatici;
  • 527 progressioni di carriera interne da categoria B a categoria C.

Come si inoltrerà la domanda?

Una volta uscito il bando, le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica, mediante l’utilizzo di PIN INPS, SPID o CNS (Carta Nazionale dei Servizi), compilando l’apposito modulo ed utilizzando la specifica applicazione disponibile all’indirizzo: www.inps.it

Cos’è lo SPID e come si può ottenere?

Lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un servizio sempre più utilizzato e richiesto per la partecipazione ai Concorsi Pubblici. Noi consigliamo il servizio Poste Spid, facile e gratuito, per attivarlo clicca qui

Cos’è il PIN INPS e come si può ottenere?

In mancanza di SPID o CNS si potrà presentare la domanda di partecipazione con il PIN INPS, che è già possibile ottenere in quanto è un codice alfanumerico grazie al quale si può usufruire di tutti i servizi INPS anche online, per richiederlo clicca qui

La procedura per ottenerlo è molto semplice, bisogna:

  • collegarsi al portale per la richiesta PIN INPS;
  • inserire il codice fiscale, i dati anagrafici, l’indirizzo di residenza ed un numero di telefono;
  • una volta verificato l’indirizzo, la prima parte del PIN sarà inviata via email o SMS (in base alla modalità che l’utente ha indicato in fase di registrazione), la seconda parte sarà inviata per posta alla residenza.

Se dovessero esserci problemi in fase di verifica, un operatore INPS contatterà l’utente per fornirgli assistenza.

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