Confiscati 2,5 milioni di euro a imprenditore di Cosa Nostra

Redazione
Confiscati 2,5 milioni di euro a imprenditore di Cosa Nostra

Confiscati 2,5 milioni di euro a imprenditore di Cosa Nostra. Gela: la Direzione Investigativa Antimafia confisca beni per circa 2,5 milioni di euro ad un imprenditore vicino a “Cosa Nostra”.

La D. I. A. ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca di beni emesso dal Tribunale di Caltanissetta nei confronti di un imprenditore ritenuto “contiguo” al noto “clan RINZIVILLO” facente capo a “Cosa Nostra” di Gela.

Il suo spessore criminale era stato evidenziato nel corso delle indagini dell’operazione “Extra fines-Druso”, che nell’ottobre del 2017 culminarono col suo arresto per estorsione, aggravata dal “metodo mafioso”.

Gli accertamenti effettuati hanno messo in evidenza “l’anomalo” incremento di ricchezza dell’imprenditore gelese rispetto alla dichiarata posizione reddituale, risultata sproporzionata in rapporto al consistente patrimonio finanziario ed immobiliare da lui accumulato negli ultimi decenni.

La confisca ha interessato 30 immobili tra fabbricati e terreni (situati in Sicilia, Basilicata e Molise), 2 società di capitali, 2 ditte individuali, 3 impianti di produzione di energia rinnovabile.

Energia da fonte eolica “Aereogeneratori – Pala Eolica” localizzati a Campobasso e a Potenza,1 partecipazione societaria, 4 autoveicoli e svariati rapporti bancari per un valore stimato pari a circa 2 milioni e mezzo di euro.

Nei confronti del soggetto è altresì disposta anche la misura di prevenzione della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza; con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per la durata di due anni.

Incendi: fuoco lambisce case, persone in strada nell’agrigentino

Un vasto incendio si è sviluppato nella tarda serata di ieri a Caltabellotta (Agrigento); nel promontorio che delimita la via Roma, proprio all’ingresso del paese, interessando sterpaglie e zone adibite a pascolo. Le fiamme hanno lambito anche alcune abitazioni.

Diverse persone sono scese in strada, nel timore che le loro case fossero avvolte dal fuoco. Sul posto per gli interventi di spegnimento stanno operando gli agenti del Corpo forestale; in attesa che i vigili del fuoco di Sciacca, al momento impegnati in un altro intervento, raggiungano la zona interessata dalle fiamme.

Il sindaco di Caltabellotta Calogero Cattano ha riferito che al momento la situazione sembra essere sotto controllo. La protezione civile non ha ritenuto necessario disporre alcun provvedimento di evacuazione dell’abitato. Le fiamme nel frattempo si stanno spostando verso nord. Si temono gravi conseguenze ambientali.

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