Consip, pm chiedono rinvio a giudizio per Tiziano Renzi e Verdini

Redazione
Consip, pm chiedono rinvio a giudizio per Tiziano Renzi e Verdini

Consip, pm chiedono rinvio a giudizio per Tiziano Renzi e Verdini. La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Tiziano Renzi, padre dell’ex premier e ora leader di Italia Viva.

inoltre, per l’ex senatore Denis Verdini, per l’imprenditore Alfredo Romeo, per l’ex parlamentare Italo Bocchino e altre sette persone nell’ambito dell’inchiesta Consip.

La richiesta dei pm di piazzale Clodio arriva dopo che lo scorso febbraio il gip Gaspare Sturzo aveva disposto nuove indagini rigettando parzialmente la richiesta di archiviazione che era avanzata dalla Procura.

L’accusa per Tiziano Renzi è quella di traffico di influenze illecite e turbativa d’asta. Per Romeo traffico di influenze illecite, corruzione e turbativa d’asta. Per l’ex parlamentare Italo Bocchino a quella traffico di influenze illecite si aggiunge l’accusa di turbativa d’asta e di reati tributari.

All’ex senatore Denis Verdini i pm romani contestano, invece, i reati di turbativa d’asta e concussione. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda anche l’imprenditore Carlo Russo per turbativa d’asta ed estorsione.

Inoltre sono coinvolti anche l’ex ad di Grandi stazioni Silvio Gizzi per turbativa d’asta, l’ex ad di Consip Domenico Casalino per traffico di influenze illecite e turbativa d’asta, Francesco Licci per traffico d’influenze illecite.

A rischiare il processo anche l’ex parlamentare Ignazio Abrignani per turbativa d’asta e concussione, l’imprenditore Ezio Bigotti per l’accusa di concussione e turbativa d’asta.

Migranti: Naufragio in Libia, recuperati i corpi di 4 bambini

Le squadre di soccorso della Mezzaluna Rossa libica hanno recuperato mercoledì scorso i corpi di quattro bambini dopo il naufragio di una barca con a bordo 30 migranti al largo delle coste libiche.

Lo riporta il The Libya Observer precisando che “la Mezzaluna Rossa ha detto che i bambini erano egiziani e che i loro corpi sono stati portati via dalle coste di Harsha e Matrad vicino alla città di Al-Zawiya”.

Un funzionario della Mezzaluna Rossa ha dichiarato, secondo l’agenzia di stampa libica, di essere informato di un’imbarcazione che stava affondando in alto mare con 30 persone a bordo, aggiungendo che i soccorritori hanno scoperto tre dei corpi vicino ad Al-Zawiya, circa 45 chilometri da Tripoli e il quarto pochi chilometri più a ovest.

Il funzionario della Mezzaluna Rossa libica, Hassan Al-Bay, ha detto che i quattro bambini e le loro famiglie (dall’Egitto) erano diretti in Italia su una barca, e affermato che le famiglie vivevano a Sabratha, nella Libia occidentale.

La stessa fonte, secondo quanto riporta il The Libya Observer, “ha detto che sono informati della scomparsa di due famiglie egiziane che vivono a Sabratha; tra cui una bambina di cinque anni e tre ragazzi tra i sette e i dieci anni”.

Tutti i corpi recuperati sono trasferiti alla camera mortuaria dell’ospedale di Al Rahma di Zawiya per le formalità del caso e la sepoltura; riporta su Twitter Migrant Rescue Watch.

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