Contagiata al Forum di Assago: “C’erano più di 1.500 persone”

Redazione
Contagiata al Forum di Assago: “C’erano più di 1.500 persone”

Contagiata al Forum di Assago: “C’erano più di 1.500 persone”. L’indagine epidemiologica effettuata sui casi risultati positivi al coronavirus a Pomezia avrebbe evidenziato un collegamento epidemiologico con un evento al forum di Assago, a Milano, il 14 febbraio 2020. E a renderlo noto, sui social network, è stato l’assessorato alla Sanità e all’integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio. Eppure, dal Mediolanum, in queste ore, fanno sapere di aver appreso di essere stati citati come luogo del probabile contagio dall’organo regionale soltanto dalla stampa.

La replica del Forum

“Non siamo stati ancora contattati da nessuno e per il concerto del 14 febbraio non c’erano disposizioni particolari da seguire”, avrebbe spiegato ad Adnkronos uno portavoce del forum. In quella data, nella struttura milanese dove si svolgono diversi concerti all’anno, si esibivano i Jonas Brothers e al concerto-evento erano persenti migliaia di persone, soprattutto giovanissimi, che ora risulterà particolarmente difficile ricontattare.

Le responsabilità

Secondo quanto ricostruito nelle ultime ore, a quell’evento ad Assago era presente una ragazza di Pomezia, figlia dell’agente di polizia ora ricoverato allo Spallanzani, proprio perché risultato positivo al Covid-19. Dal Forum, fermo da qualche giorno per le ordinanze di regione e governo, fanno sapere di essere una struttura che affitta gli spazi ai promoter e che sono loro a gestire tutti i servizi.

Le conferme dal Lazio

“La sequenza temporale dell’esordio dei sintomi e l’analisi sierologica depongono per contatto non autoctono ma derivante dalla Lombardia”, si legge nel messaggio della regione Lazio. Che conferma: “Il contact racing nel quale vengono riportati nel dettaglio contatti, trasporti e soggiorni è stato immediatamente messo a disposizione del ministero della Salute, come da protocollo. Si conferma pertanto che, a oggi, non ci sono focolai nel territorio della regione Lazio e non ci sono cittadini residenti a Roma positivi al Covid-19”.

Le rassicurazioni del comune

Intanto, il comune di Pomezia, sulla propria pagina Facebook, ha voluto ancora una volta rassicurare la cittadinanza, riprendendo la comunicazione dell’organo regionale preposto. Nel frattempo, l’istituto Spallanzani ha confermato alcuni dettagli sull’agente ricoverato: si tratta di un poliziotto residente a Torvaianica e operativo nella caserma di Spinaceto. In base alle ultime informazioni, sarebbero risultati positivi anche la moglie, i due figli e la cognata dell’uomo (tutti ricoverati in assistenza domiciliare).

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