Conte, non limitare spostamenti italiani
Conte, non limitare spostamenti italiani sarebbe una misura ingiusta e anche assurda, la nostra politica sanitaria ha massimo rigore nell’affrontare la crisi del Coronavirus.
“Sarebbe ingiusto che arrivassero limitazioni da parte di Stati esteri. Non lo possiamo accettare. I nostro concittadini possono partire sicuri, per loro e per gli altri”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando nella sede della Protezione Civile. “L’Italia, grazie al suo sistema sanitario d’eccellenza e ad una politica sanitaria di massima tutela e rigore, può mandare i suoi cittadini in giro tranquillamente”, ha aggiunto, sottolineando che questo è “il messaggio che vogliamo mandare all’Unione europea e al mondo”.
I contagi
Sono 322 le persone contagiate in 8 regioni e in una Provincia autonoma, secondo il monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale diffuso dalla Protezione civile, 28 in più rispetto all’aggiornamento precedente. Di queste una persona è guarita, mentre 10 sono decedute.
Nel dettaglio, i casi accertati di Coronavirus sono 240 in Lombardia, 43 in Veneto, 26 in Emilia-Romagna, 3 in Piemonte, 3 nel Lazio, 3 in Sicilia, 2 in Toscana, uno in Liguria, uno nella Provincia autonoma di Bolzano. I pazienti ricoverati con sintomi sono 114, 35 sono in terapia intensiva, mentre 162 si trovano in isolamento domiciliare.
Intanto, presso la sede del Dipartimento della protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile.