Coppia di escursionisti muore sul ghiaccio, salva la figlia di 5 anni

Redazione
Coppia di escursionisti muore sul ghiaccio, salva la figlia di 5 anni

Coppia di escursionisti muore sul ghiaccio, salva la figlia di 5 anni. Tragico incidente a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, in Lombardia, dove è morta una coppia di escursionisti, illesa la figlia di 5 anni.

Secondo quanto riporta Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), attorno alle 13 di questo pomeriggio si è verificato un incidente mortale in montagna. Al Colle Vareno, tra Castione della Presolana e Angolo Terme.

L’incidente avvenuto in una zona impervia ha coinvolto quattro persone, due delle quali hanno perso la vita. Si tratta di marito e moglie, che stavano effettuando un’escursione con la figlia di 5 anni ed una coppia di amici.

La donna è scivolata lungo il canale battendo la testa, il marito accortosi di quanto era successo ha tentato di soccorrerla, ma anche lui ha perso la vita. La bambina sembrerebbe rimasta illesa, gli amici hanno chiamato immediatamente i soccorsi ma per i due non c’è stato nulla da fare.

Sul posto sono giunti gli uomini del soccorso alpino e i carabinieri di Breno e Clusone. L’intervento si è concluso alle 17. I due, milanesi lei 35 anni e lui 49 anni, erano usciti per una passeggiata e si trovavano lungo una strada sterrata, molto frequentata anche d’estate.

Colpisce albero durante discesa downhill, morto mountainbiker

Un mountainbiker è morto oggi nel Torinese dopo aver colpito un albero, durante una discesa di downhill. L’incidente in località Comba Langa, nel comune di Cumiana, in provincia di Torino. Il downhill è una specialità estrema che unisce emozione e velocità.

I percorsi di downhill sono realizzati in aree di montagna e colline ripide che comprendono discese in single track su tratti stretti e superfici sconnesse. Le piste possono prevedere pendii scoscesi e salti su formazioni rocciose naturali o create artificialmente.

I rider competono individualmente nel tentativo di ottenere il tempo più veloce. Si tratta di uno sport ricco di adrenalina che richiede bici robuste e reattive. Qualche volta, però, capitano anche disgrazie come quella di oggi.

Ad allertare i soccorsi sono stati i compagni. Sul posto è intervenuto il 118 con l’eliambulanza, ma i tentativi di rianimarlo sono risultati inutili. Sul posto anche le squadre a terra del soccorso alpino, che hanno collaborato per il recupero della salma.

Quello di oggi è soltanto l’ultimo di una lunga serie di incidenti che negli ultimi mesi hanno visto coinvolti appassionati di questo sport, che consiste nel lanciarsi in discesa lungo montagne e colline, in percorsi non certo tranquilli.

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