Coronavirus: 195.000 morti nel mondo, neonata morta a New York

Redazione
Coronavirus: 195.000 morti nel mondo, neonata morta a New York
Superati i sei milioni di casi positivi al Covid-19 nel mondo. Secondo il bilancio aggiornato della pandemia di coronavirus della Johns Hopkins University

Coronavirus, 195.000 morti nel mondo, neonata morta a New York.

I morti provocati dal coronavirus a livello mondiale sono più di 195.000, mentre il numero complessivo dei casi si avvia verso la soglia del 2,8 milioni: è quanto emerge dal conteggio aggiornato della Johns Hopkins University.

Nel mondo si registrano adesso 195.920 decessi, 5.059 in più rispetto alla rilevazione di ieri alla stessa ora. Il bilancio dei casi è a quota 2.790.986, mentre le persone guarite sono 781.382.

Intanto, con 1.258 decessi nelle ultime 24 ore e 51.017 in totale, gli Stati Uniti restano il Paese più colpito in termini assoluti dal coronavirus.

Questo calo una tantum, tuttavia non indica per ora alcuna tendenza e dovrà ripresentarsi nei prossimi giorni perché si possa parlare di un reale miglioramento della situazione nel Paese.

L’ultimo dato inferiore a questo risale allo scorso 6 aprile, con 1.150 morti nelle 24 ore.

Giovedì scorso, al contrario, gli Stati Uniti avevano registrato uno dei bilanci giornalieri più pesanti, con oltre 3.170 morti in un solo giorno.

Gli Usa contano anche il più alto numero di contagi ufficiali, con oltre 890.000 casi diagnosticati dall’inizio della pandemia.

Neonata morta a N.Y.

Una neonata di 5 mesi, figlia di un vigile del fuoco, è morta di coronavirus a New York, diventando una delle vittime più giovani della pandemia che si conoscano.

Jay Natalie, questo il nome della bimba, è deceduta dopo un mese di trattamenti in un ospedale del Bronx, dove era stata ricoverata il 21 marzo a causa di una febbre alta.

Soffriva di problemi cardiaci. Secondo i dati delle autorità sanitarie federali negli Stati Uniti a partire dal 2 aprile scorso sono morti tre bambini tra un anno e 14 anni.

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