Coronavirus Campania: dati di oggi 2 gennaio 2022
Coronavirus Campania: dati di oggi 2 gennaio 2022. Sono 5.192 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania su 29.677 tamponi molecolari e test antigenici, ossia tamponi rapidi, analizzati nelle ultime 24 ore, con un tasso di positività del 17,49%.
Cioè il rapporto tra positivi e tamponi analizzati – più alto rispetto a quello registrato ieri del 10,50%, con 13.888 nuovi positivi Covid in Campania, emersi dall’analisi di 132.821 tamponi (tra molecolari e antigenici rapidi).
Questi i dati dell’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi della Campania per l’emergenza Covid19 pubblicato oggi, domenica 2 gennaio 2022, e aggiornato alla mezzanotte di ieri, sabato 1 gennaio 2022. Si registrano anche 3 nuovi morti per Covid nelle ultime 48 ore.
Report posti letto su base regionale
Aumentano i ricoveri Covid19 in area medica negli ospedali della Campania, stabili nei reparti di terapia intensiva. I posti occupati in terapia intensiva restano fermi a 55 (+0) su 656 posti disponibili, mentre quelli nei reparti di degenza ordinaria salgono da 686 a 718 (+32) su 3.160 posti letto disponibili tra ospedali Covid e offerta privata.
Report dei posti letto Covid
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656, posti letto di terapia intensiva occupati: 55 (+0). Letti di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata) e posti letto di degenza occupati: 718 (+32).
De Luca: “Nuovo picco tra 15-20 gennaio”
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, venerdì ha spiegato che il 30 dicembre per la prima volta si è “superata la soglia del 15% di ricoveri nell’area medica.
Sapete che le soglie stabilite a livello nazionale sono il 10% posti in terapia intensiva e 15% in area medica. E le regioni non devono sforare questi due parametri per rimanere in zona bianca.
Per quanto riguarda le terapie intensive siamo ancora al di sotto del 10%, siamo all’8,73% di occupazione, ma per l’area medica siamo un punto sopra il 15%”. La Campania la prossima settimana resterà Zona Bianca, ma non è escluso che nelle settimane successive ci possa essere un passaggio alla Zona Gialla.
De Luca ha riferito che “le previsioni a livello nazionale ci dicono che a fine 2021 la variante omicron supera il 50% dei contagi in Italia; nell’arco di una settimana diventerà dominante per il 60-70%.
La previsione nazionale è che per metà gennaio avremo 6mila ospedalizzazioni che riguardano 7 milioni di cittadini non vaccinati e 6mila per gli altri 50milioni vaccinati. I vaccinati anche se vanno in ospedale non subiscono patologie gravi.
Dobbiamo aspettarci fra il 15 e 20 gennaio un altro picco di contagi e questo rischia di mettere in crisi il sistema ospedaliero nel Paese”.