Coronavirus Campania: i dati di oggi 3 ottobre 2021

Redazione
Coronavirus Campania: i dati di oggi 3 ottobre 2021

Coronavirus Campania: i dati di oggi 3 ottobre 2021. Da un anno e mezzo ormai ogni giorno la Regione Campania, la sua unità di crisi specializzata nel contrasto alla pandemia di Nuovo Coronavirus emette un bollettino.

Nella comunicazione sono ripotati il numero di nuovi infetti, il numero di test effettuati (i cosiddetti “tamponi” orofaringei) ma anche le occupazioni di ospedali (terapie intensive e degenze ordinarie).

Oggi, domenica 3 ottobre, l’Unità di crisi regionale ha reso noto il bollettino coi dati relativi a ieri sulla diffusione del coronavirus. E sono 324 in Campania, nelle ultime 24 ore, i casi positivi al Covid su 16.932 test esaminati.

In leggero rialzo l’indice di contagio che ieri era pari all’1,59% ed oggi è all’1,91%. Sono 4 i morti nelle ultime 48 ore, cui si somma un deceduto in precedenza ma registrato ieri.

Negli ospedali calano a 18 i ricoveri nelle terapie intensive (-4) e anche nelle degenze dove se ne contano 203 (-3). È chiaro ormai che il vaccino anti Covid-19 sta riducendo le ospedalizzazioni.

Decessi in calo

Non solo, ma anche i decessi si stanno, non solo per fortuna, riducendo ed è altresì chiaro che occorre continuare a spron battuto e con costanza la campagna vaccinale.

Al momento, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, per quanto riguarda la suddivisione territoriale di vaccini somministrati, la Campania è seconda con 7.779.741  (84,7 per cento di dosi ricevute) dopo la Lombardia, in testa con 15.048.502 (87,9 per cento).

A proposito di un altro vaccino, quello per l’influenza, Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimng, Federazione dei medici di medicina generale dice che la Campania, a pochi giorni dalla partenza della campagna vaccinale è «l’unica regione che ha iniziato la distribuzione dei vaccini ai medici di famiglia.

Sarà seguita dalla regione Lazio a partire dal 5 ottobre». Perché è molto importante la campagna vaccinale per l’influenza di stagione? Poiché i sintomi iniziali sono simili a quelli dell’infezione da Covid-19.

Far calare il numero di influenzati significa non congestionare i pronto soccorso degli ospedali in un periodo critico, come quello invernale e con una pandemia in atto, sebbene i suoi effetti si stanno riducendo.

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