Coronavirus Campania: il bollettino di oggi, mercoledì 5 maggio 2021
Coronavirus Campania: il bollettino di oggi, mercoledì 5 maggio 2021. Sono 1.447 i nuovi casi di Coronavirus in Campania registrati nelle ultime 24 ore, a fronte di 21.827 tamponi molecolari che sono analizzati.
Questi i numeri comunicati dall’Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania nel consueto bollettino quotidiano. Dei 1.447 nuovi casi registrati oggi, sono 417 i soggetti sintomatici, mentre altri 1.030 risultano asintomatici.
Il tasso di positività scende al 6,63%, nettamente più basso rispetto ai giorni scorsi. Non calano, invece, purtroppo, i decessi: altri 38 quelli registrati nelle ultime 24 ore, per un totale di 76 nelle ultime 48 ore complessive.
Cifre alte per la Campania, che arriva così a 6.522 vittime da inizio pandemia nella regione. Per fortuna, i guariti del giorno sono, invece, 2.393, per un totale di 304.273 persone guarite dal Coronavirus.
In leggero calo invece la pressione sugli ospedali campani, dove i ricoverati per Coronavirus sono 1.581 in tutto. Di questi, 122 sono ricoverati nei reparti di terapia intensiva dei Covid Center della Campania, mentre altri 1.459 si trovano ricoverati nei reparti di degenza ordinaria.
Vaccinazioni
I dati delle vaccinazioni in Campania aggiornati alle ore 12 del 5 maggio 2021. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 1.363.096 cittadini. Di questi 528.355 hanno ricevuto la seconda dose.
Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 1.891.451. Peccato che le vaccinazioni non sono distribuite equamente in tutta la regione. Emblematico è il caso dell’Asl di Avellino, dove le vaccinazioni procedono in modo lento e disordinato.
CONCORSO RIPAM REGIONE CAMPANIA, APPELLO AL MINISTRO BRUNETTA
Nello spirito di semplificazione e accelerazione, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca fa appello al Ministro Brunetta per consentire ai giovani del corso concorso Ripam Campania di poter completare le procedure previste.
Ricorda che sono tra i pochi ad aver sostenuto una prova scritta e una orale. È del tutto ragionevole a questo punto sostenere un colloquio finale, anche per dare risposta ai Comuni che potranno avviare rapidamente al lavoro questi giovani.