Coronavirus Campania, oggi 1.201 contagi e 56 morti: il bollettino
Coronavirus Campania, oggi 1.201 contagi e 56 morti: il bollettino. Sono 1.201 i nuovi casi di Coronavirus in Campania, con 18.146 tamponi analizzati. Questi i dati delle ultime 24 ore forniti dall’Unità di Crisi della Protezione Civile regionale.
Di questi nuovi casi, sono 114 i sintomatici e 1.087 gli asintomatici. Numeri che certificano il calo del contagio in Campania, che potrebbe a breve passare in zona gialla; salvo rientrare in quella rossa in vista delle feste assieme a tutto il resto d’Italia.
Il tasso di positività di oggi è dunque pari al 6,61% (ieri era del 6,12%), mentre da inizio pandemia il tasso è di 9,51%, con 178.728 casi totali su 1.878.169 tamponi analizzati.
I ricoverati totali sono 1.741, di cui 120 in intensiva. I guariti del giorno sono 3.001, che portano il totale a 91.503 persone; i decessi registrati nelle ultime 24 ore sono invece 56, che portano il totale a 2.528 decessi da inizio pandemia in Campania.
Dicembre si conferma così un mese nerissimo dal punto di vista dei decessi, dietro soltanto a novembre con i suoi 1.045 decessi in appena 30 giorni.
Intanto, si attende la decisione finale sulla zona della Campania: con ogni probabilità, la regione guidata da Vincenzo De Luca entrerà da domenica in zona gialla, ma il governo centrale è pronto a spostare tutta Italia in quella rossa fino all’Epifania, per evitare troppi contatti ed il rischio contagi durante le feste.
Lo stesso De Luca ha annunciato nuove ordinanze restrittive, per poi polemizzare sui vaccini Covid-19: “Apprendiamo di una distribuzione dei vaccini non proporzionata ma avvenuta sulla base di criteri misteriosi. Ci siamo abituati”, ha spiegato il presidente della regione Campania.
Difficile riaprire le superiori il 7 gennaio
Scuola Campania, superiori slittano: “Difficile si torni in aula il 7 gennaio”. La questione scuola continua a tenere banco in Campania. Il 7 gennaio, infatti, al termine delle festività natalizie, gli studenti italiani dovrebbero tornare in aula.
È d’accordo anche l’amministrazione regionale campana, tra le regioni più rigorose in materia di scuola durante questa seconda ondata della pandemia di Coronavirus.
Il governatore De Luca è il primo a chiudere gli istituti scolastici – anche se è probabile che il ritorno in classe degli studenti delle superiori possa slittare. Ne è convinta l’assessore all’Istruzione della Campania Lucia Fortini.
Lo ha ribadito lei stessa oggi, quando è intervenuta in una videoconferenza organizzata dall’istituto scolastico di Salerno Profagri. Anche l’assessore Fortini, come ha detto qualche giorno fa il governatore De Luca, ha ribadito che il ritorno in classe degli studenti campani delle superiori dipenderà da vari fattori.