CORONAVIRUS: il COVID-19 si può vedere anche sulla PELLE

Redazione
CORONAVIRUS: il COVID-19 si può vedere anche sulla PELLE

CORONAVIRUS: il COVID-19 si può vedere anche sulla PELLE. Il nuovo coronavirus, oltre ai polmoni attacca anche altre parti del nostro corpo, come occhi, cuore e fegato. Ma non solo: una sempre più crescente mole di studi suggerisce che i pazienti affetti da COVID-19 mostrano anche sintomi della pelle, o meglio eruzioni cutanee che possono manifestarsi in varie forme: alcune sono come piccole macchie rosse, mentre altre somigliano a lesioni più estese.

Eruzioni cutanee

Nonostante tutto, precisano gli esperti, è troppo presto per poter dire se queste eruzioni cutanee sono causate dal nuovo coronavirus o se invece sono correlate ad altri fattori.
“Questa è davvero una domanda da un milione di dollari”, spiega Kanade Shinkai, professoressa di dermatologia all’Università della California di San Francisco in un editoriale appena pubblicato su Jama Dermatology, che aggiunge: “Non è chiaro se le lesioni cutanee che osserviamo siano in realtà una manifestazione diretta del coronavirus nella pelle, o se siano per esempio una reazione dovuta alla forte risposta del sistema immunitario”.

Questi gli elementi da tenere sott’occhio: Lesioni asimmetriche: (simili ai geloni) intorno alle dita delle mani e dei piedi che potrebbero essere pruriginose o dolorose. Generalmente questo sintomo è stato riscontrato nei pazienti più giovani, con durata in media di 12 giorni e comparso nel corso della malattia.

Piccole vesciche: spesso pruriginose, sul tronco e sugli arti. La durata è di circa 10 giorni. Sono comparsi prima dell’emergere di altri sintomi propri del coronavirus (9% di casi).

Lesioni pruriginose: simili ad eruzioni cutanee di orticaria. Principalmente appaiono sul corpo ma a volte anche sul palmo delle mani

Eruzioni maculo-papulari: piccole protuberanze sollevate che emergono su pelle rossa. La durata media è di circa sette giorni e compaiono solitamente insieme agli altri sintomi della malattia.

Necrosi: la pelle appare macchiata di rosso o blu, segno di cattiva circolazione sanguigna. Questo sintomo è comparso in pazienti anziani in casi più gravi della malattia sul 6% dei pazienti.

Non sottovalutare nulla

La parola chiave è non sottovalutare nulla, con il coronavirus bisogna stare attenti a tutti gli elementi del nostro corpo. Piccoli segnali che possono proteggerci. In ogni caso, se si vuole stare attenti anche all’informazione si può consultare la rassegna stampa del nostro quotidiano. Ecco il link.

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