Coronavirus, Italia: 320 nuovi casi, 4 morti. Situazione in Campania e Lazio

Redazione
Coronavirus, Italia: 320 nuovi casi, 4 morti. Situazione in Campania e Lazio

Coronavirus, Italia: 320 nuovi casi, 4 morti. Situazione in Campania e Lazio. Sono 320 i nuovi contagi e quattro i morti per Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore.

Secondo i dati forniti dal ministero della Salute, solo due Regioni (Molise e Basilicata) non hanno avuto nuovi casi rispetto a ieri.

La Regione che ha fatto registrare l’incremento maggiore di nuovi positivi nelle ultime 24 ore è il Lazio con 51, seguito da Veneto (46), Lombardia (43) ed Emilia Romagna (41).

Con l’ultimo aggiornamento il numero totale dei decessi sale a 35.400, mentre i casi totali sono 254.235.

Attualmente ci sono ancora 14.867 positivi: 810 ricoverati con sintomi, 58 in terapia intensiva (+ 2 rispetto a ieri) e 13.999 in isolamento domiciliare.

I dimessi/guariti dall’inizio dell’emergenza sono 203.968.

Situazione in Campania

Questo il bollettino di oggi: Positivi del giorno: 34 (*); Tamponi del giorno: 1.404; Totale positivi: 5.312; Totale tamponi: 363. 297.

Deceduti del giorno: 0; Totale deceduti: 440; Guariti del giorno: 0; Totale guariti: 4.305. * Di cui 24 provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro.

Covid, nel Lazio 51 nuovi casi: metà sono di importazione

“Oggi registriamo 51 casi e zero decessi. La metà di questi casi è di importazione. Sei i casi di rientro dalla Sardegna con link a una festa a Porto Rotondo, otto gli operatori sanitari riferiti al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore (Asl Roma 1)”.

Lo riferisce l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “I casi di importazione – continua – o che riguardano giovani di rientro da vacanze provengono: dieci da Grecia (quattro da Corfù), otto i casi di rientro da Spagna, tre i casi da Croazia, due casi da Ucraina, due casi da Malta e un caso da Francia.

Dopo l’aeroporto di Fiumicino sono partiti anche a Ciampino i test rapidi, i viaggiatori ringraziano i nostri operatori sanitari per la professionalità che stanno dimostrando”.

Asl Roma 1

Nella Asl Roma 1, riferisce l’assessore alla Sanità del Lazio, “sono ventinove i casi nelle ultime 24 ore e tra questi sei sono di rientro dalla Sardegna con un link ad una festa a Porto Rotondo.

Undici i casi intercettati ai drive-in e di rientro dalle località turistiche, sei dalla Spagna, quattro dalla Grecia e uno dalla Croazia.

Due i casi individuati in accesso al pronto soccorso. Sono 8 i casi di operatori sanitari riferiti al cluster individuato nella casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologica e si stanno completando i trasferimenti dei pazienti positivi dalla struttura che è posta in isolamento”.

Asl Roma 2 e 3

Nella Asl Roma 2, invece, “sono sei i casi nelle ultime 24 ore e tra questi due i casi da Ucraina, un caso da Grecia e un caso con un link ad un caso già noto e isolato.

Nella Asl Roma 3 sono sei i casi nelle ultime 24 ore e tra questi un caso di una ragazza originaria dell’Equador e di rientro da un viaggio a Malta. Un caso di un uomo originario del Perù e di rientro da un viaggio a Malta.

Un caso di un ragazzo di 19 anni di rientro dalla Croazia, una donna di 87 anni e un uomo di 82 anni individuati in accesso al pronto soccorso e un caso di un ragazzo di 25 anni di rientro da un viaggio in Francia”.

Asl Roma 5 e 6

Nella Asl Roma 5 “sono due i casi nelle ultime 24 ore e tra questi un caso di una donna di rientro da un viaggio in Croazia con un passaggio a Vienna, in corso il contact tracing internazionale.

Nella Asl Roma 6 sono otto i casi nelle ultime 24 ore e tra questi tre ragazze e un ragazzo di rientro dal viaggio scolastico a Corfù (Grecia) riferibile all’associazione Scuolazoo.

Per un caso di una bambina di 8 anni, tra l’altro, residente in Spagna è in corso l’indagine epidemiologica.

Inoltre, un caso di una donna di rientro da un viaggio in Spagna (Malaga) e un caso di una ragazza di rientro da un viaggio in Grecia. Infine per quanto riguarda le province si registrano zero casi e zero decessi nelle ultime 24 ore”, spiega D’Amato.

“Il sistema, infine, sta funzionando e siamo pronti a esportare il ‘modello di Roma’ per la sicurezza in aeroporto a chi ce lo richiede – aggiunge D’Amato commentando i primi risultati dell’utilizzo dei test rapidi negli aeroporti romani -. Un ringraziamento particolare va alla società Aeroporti di Roma (Adr) e al ministero della Salute”.

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