Coronavirus: Puglia tra le regioni a rischio per tenuta delle terapie intensive

Redazione
Coronavirus: Puglia tra le regioni a rischio per tenuta delle terapie intensive

Coronavirus: Puglia tra le regioni a rischio per tenuta delle terapie intensive. E’ stata inserita anche la Puglia tra le dieci regioni italiane considerate ad “alto rischio” per la tenuta delle terapie intensive.

Questo è quanto riporta il monitoraggio effettuato da Ministero della Salute e Istituto Superiore della Sanità.

La regione Puglia viene messa tra quelle che nel prossimo mese avranno una probabilità “da alta a massima”.

Il rischio sarà quello di superare la soglia del 30% delle terapie intensive occupate da pazienti Covid.

Il livello di rischio più alto, rispetto a questo parametro, è segnalato per Lombardia e Liguria, le altre sono Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.

L’analisi del Ministero della Salute/ISS

“In Italia si assiste a una accelerazione nella evoluzione dell’epidemia ormai entrata in una fase acuta con aumento progressivo nel numero di casi.

Evidenze di criticità nei servizi territoriali ed aumenti nel tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica che rischiano; in alcune Regioni/PA; di raggiungere i valori critici nel prossimo mese”.

Secondo l’ultimo studio pubblicato dalla Fondazione Gimbe la Puglia ha avuto un incremento di casi Covid superiore alla media nazionale.

Dal 7 al 13 ottobre i nuovi positivi sono aumentati del 16,9%, contro una media nazionale pari al 10,7%.

Stando agli ultimi dati anche il rapporto ricoveri/numero totale di positivi va oltre la media italiana, 8,3% in Puglia contro il 6,4% nazionale.

Francavilla Fontana: per evitare gli assembramenti saranno chiusi i distributori automatici dalle 21 alle 7

Il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo ha firmato un’ordinanza per rendere più forti le misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus contenute nell’ultimo decreto della presidenza del Consiglio dei ministri (Dpcm).

A partire dal 16 ottobre sarà prevista tutti i giorni la chiusura dei distributori automatici h24 dalle 21 alle 7.

“Mi spiace intervenire nei confronti di alcuni operatori commerciali, ma in questo momento nel bilanciamento degli interessi la tutela della salute è prioritaria.

Dobbiamo prevenire la formazione di assembramenti là dove si formano.

La situazione dei contagi a Francavilla Fontana è sotto controllo, ma non possiamo abbassare il nostro livello di allerta.”

“Dobbiamo limitare il più possibile le occasioni di diffusione del virus. Con questi provvedimenti parifichiamo le condizioni di operatività degli esercenti commerciali e dei distributori automatici e diamo una regolamentazione alle modalità di apertura delle attività commerciali nei fine settimana.

Alle tre persone che in questo momento risultano positive esprimo il mio augurio di pronta guarigione”. Le misure avranno validità sino al 13 novembre 2020.

Alessandro Pallavicini

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