Da Rionero in Vulture per morire nel mare di Margherita di Savoia

Aveva 16 anni il giovanissimo annegato oggi nel mare al nord di Bari. La vittima era insieme ad altri quattro coetanei

Redazione
Da Rionero in Vulture per morire nel mare di Margherita di Savoia
repertorio

Da Rionero in Vulture per morire nel mare di Margherita di Savoia. Aveva 16 anni il giovanissimo annegato oggi nel mare al nord di Bari. La vittima era insieme ad altri quattro coetanei.

Un ragazzo di 16 anni è morto tragicamente mentre era in mare nelle acque antistanti la spiaggia di Margherita di Savoia, nel nord di Bari. Insieme ad altri quattro coetanei stranieri, era arrivato in Puglia per trascorrere una giornata al mare.

Non è ancora chiaro cosa sia successo, ma sembra che abbiano avuto difficoltà a tornare a riva. I soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo l’adolescente non è sopravvissuto.

Una giornata fatale: i dettagli della tragedia in mare

Un ragazzo di 16 anni è morto stamattina mentre era in mare nelle acque antistanti la spiaggia di Margherita di Savoia, nel nord di Bari.

Stando a quanto emerso la vittima, insieme ad altri quattro coetanei, tutti stranieri, era arrivata in Puglia da Rionero in Vulture, in provincia di Potenza, accompagnata da una cooperativa, per trascorrere una giornata in spiaggia.

Non è ancora chiaro cosa sia successo ai cinque: erano in mare quando forse hanno avuto difficoltà a tornare a riva. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di porto.

Intervento tempestivo dei soccorsi ma senza esito positivo

Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, purtroppo non è stato possibile salvare la vita del ragazzo di 16 anni che si trovava in mare al largo della spiaggia di Margherita di Savoia.

Il personale della Asl Bat è intervenuto prontamente con le idromoto, mentre tre ambulanze sono partite da diverse località circostanti, supportate anche dall’elisoccorso proveniente da Foggia.

Nonostante le manovre di rianimazione eseguite dal personale sanitario una volta portato a riva, il giovane era già deceduto. Gli altri quattro ragazzi coinvolti nell’incidente sono stati trasportati all’ospedale Dimiccoli di Barletta, ma fortunatamente sono coscienti e le loro condizioni non destano preoccupazioni.

Le indagini per comprendere le cause dell’incidente in corso

Le indagini per comprendere le cause dell’incidente in corso sono attualmente in corso. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e capire cosa sia accaduto ai cinque ragazzi durante il tragico episodio in mare.

Si stanno esaminando attentamente le testimonianze dei coetanei sopravvissuti e del personale della cooperativa che li accompagnava. Inoltre, saranno analizzati i dati meteo-marini del momento dell’incidente, al fine di valutare se condizioni particolari abbiano contribuito all’accaduto.

Le autorità competenti stanno lavorando diligentemente per ottenere risposte e fare luce su questa tragedia, al fine di prevenire futuri incidenti simili e garantire la sicurezza dei bagnanti nella zona.

Mentre le indagini sono ancora in corso per comprendere le cause di questa tragedia in mare, resta il dolore per la perdita di un giovane ragazzo.

Questo incidente ci spinge a riflettere sull’importanza della sicurezza nelle attività balneari e sulla necessità di fornire informazioni e istruzioni chiare a tutti i bagnanti, specialmente ai più giovani.

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