Davide Carbisiero: mistero sulla sua uccisione. Fermato minorenne
Il suo corpo è stato trovato senza vita a Cesa, in provincia di Caserta, in una sala slot con tre ferite dovute a colpi di pistola
Davide Carbisiero: mistero sulla sua uccisione. Il suo corpo è stato trovato senza vita a Cesa, in provincia di Caserta, in una sala slot con tre ferite dovute a colpi di pistola.
Tre colpi di pistola hanno posto fine alla vita del diciannovenne Davide Carbisiero, il cui corpo è stato rinvenuto stamattina verso le 7:00 all’interno di una sala slot chiamata Royal Beautiful, situata in via Enrico Berlinguer a Cesa, in provincia di Caserta.
Nonostante non avesse precedenti penali, le modalità dell’omicidio suggeriscono un possibile regolamento di conti. Le indagini si concentrano su un contesto familiare complesso.
Gli investigatori stanno esaminando i legami personali della vittima, soprattutto la relazione con una ragazza il cui padre è noto negli archivi giudiziari per precedenti condanne legate allo spaccio di droga.
Pista mafiosa
L’uomo è stato recentemente rilasciato dopo aver scontato una pena. Oltre ai carabinieri competenti, nelle indagini è coinvolto anche un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, segno che la pista mafiosa è una delle principali ipotesi investigative.
Fonti investigative suggeriscono che il giovane potrebbe essere stato coinvolto, anche a sua insaputa, in dinamiche criminali legate alla famiglia della fidanzata.
Gli investigatori stanno considerando la possibilità che la sua presenza in determinati ambienti o alcune sue frequentazioni abbiano potuto destabilizzare equilibri già fragili nel mondo della droga locale.
Le autorità stanno analizzando le riprese delle telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando eventuali testimoni. Al momento, nessun arresto è stato effettuato, ma le indagini proseguono con determinazione.
Ultim’ora
I colpi d’arma da fuoco sul corpo hanno confermato l’omicidio per cui è stato fermato un minorenne, un ragazzzo di 17 anni. Nella tarda serata di ieri, la Procura per i Minorenni di Napoli ha emesso un Decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di un minore gravemente indiziato dell’omicidio del giovane di Succivo.
Secondo quanto emerso nel corso delle indagini condotte nell’immediatezza dai Carabinieri del Gruppo di Aversa, l’omicidio sarebbe avvenuto mediante l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco alla giugulare.
