De Luca: “Briatore si sta curando la prostatite ai polmoni”. Su Salvini: “Venditore di cocco”

Redazione
De Luca: “Briatore si sta curando la prostatite ai polmoni”. Su Salvini: “Venditore di cocco”

De Luca: “Briatore si sta curando la prostatite ai polmoni”. Su Salvini: “Venditore di cocco”. È un De Luca show in piena campagna elettorale, quello che si è presentato oggi come ogni venerdì nella tradizionale diretta social su Facebook per fare il punto sui contagi da Coronavirus.

Le sue due “vittime” stavolta sono un abituè, ovvero il leader della Lega Matteo Salvini e una new entry, cioè Flavio Briatore.

Il primo che si è “macchiato” del grave reato di fare campagna elettorale per il centrodestra all’interno del feudo elettorale deluchiano, ovvero la città di Salerno.

Il secondo, il patron del Billionaire, per la nota vicenda che lo vede ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano a seguito del focolaio di Covid nel suo locale sardo.

“Inviamo un augurio affettuoso a Flavio Briatore che si sta curando per una prostatite ai polmoni. Abbiamo letto la sua intervista, sta benissimo.”

“Non ne avrebbe bisogno ma lo stesso gli facciamo i migliori auguri di un pronto ristabilimento e un invito sommesso a essere prudente e non fare il fenomeno perché parliamo di cose serie e pericolose”.

Poi passa a Salvini

Su Salvini invece le battute del presidente della Regione riguardano la polemica sul Covid Center, mai aperto, nell’ospedale di Salerno.

A Salvini non è stato concesso di accedere con le telecamere nella struttura. “Abbiamo avuto una visita di comitiva di sfaccendati che è andata in giro per la Campania a fare demagogia.”

“Davanti all’ospedale Ruggi di Salerno, li hanno scambiati per profughi afgani, poi per dei parcheggiatori abusivi: avevano tutti camicia fuori pantaloni, erano dei venditori di cocco.”

“Il leader dei venditori di cocco, quello della portineria gli ha chiesto… che volete? Poi si è accorto che quello in testa aveva un catenone al collo e una croce al collo.”

“Li avevano scambiati per gli assistenti civici di due mesi fa. Poi si sono qualificati per politicanti che volevano fare un giro turistico dentro l’ospedale”.

Salvini voleva visitare la struttura acquistata dalla Regione e mai aperta. Quella per intenderci che sarebbe dovuta diventare presidio a Salerno per il Covid.

“Il direttore generale – continua De Luca – ha spiegato a questi signori che l’ospedale è un luogo di sofferenza e cura dove non si fa passeggiate elettorali. Se vuoi informazioni fissi appuntamento con il direttore.”

“Erano venuti da lontano, guidati da un esponente politico venuti da mille km per fare una photo opportunity al Covid center di Salerno. Mi auguro che nelle prossime giornate si convincano che almeno gli ospedali sono luoghi da rispettare“. Fonte Fanpage

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR