Decreto cura Italia i concorsi sono annullati? Saranno bandati nuovi concorsi? La crisi obbligherà il governo a ridurre le assunzioni nel pubblico?

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Decreto cura Italia i concorsi sono annullati? Saranno bandati nuovi concorsi? La crisi obbligherà il governo a ridurre le assunzioni nel pubblico?

Decreto cura Italia i concorsi sono annullati? Saranno bandati nuovi concorsi? La crisi obbligherà il governo a ridurre le assunzioni nel pubblico? cerchiamo di fare chiarezza.

Il decreto “cura Italia” è legge e no i concorsi non sono annullati ma solo rinviati. Quindi le procedure in corso sono RINVIATE a dopo il 16 maggio, come previsto dall’articolo 87 del Decreto. Quindi eventuali prove calendarizzate fino al 16 maggio, saranno rinviate di alcuni giorni. Ad esempio, la prova scritta del concorso Mibact, che era prevista per il 24 aprile, sarà svolta dopo metà maggio.

Mentre, procedure che volgevano al termine, stanno seguendo il loro corso (con i ritardi del caso, legati alle restrizioni imposte dall’epidemia in atto). Ad esempio in merito al corso-concorso della Regione Campania, ieri il Formez ha informato che condividerà a breve con la Regione il regolamento dei tirocini, atto propedeutico per dare avvio ai tirocini pervisti dal concorso

Saranno bandati nuovi concorsi?

Si, le restrizioni non riguardano la facoltà di bandire concorsi, che continueranno ad essere banditi anche nei prossimi giorni. Ad esempio, nella Gazzetta Ufficiale del 17 marzo sono pubblicati gli avvisi relativi a molte selezioni, sia per diplomati, sia per laureati, sia per amministrativi, sia per tecnici, sia a Nord, che a Sud. A titolo di esempio, è stato bandito un concorso dal Comune di Barletta, inerente 9 posti di istruttore direttivo tecnico e anche un concorso bandito dal Comune di Piacenza finalizzato all’assunzione di 12 operatori amministrativo-contabili.

Conviene continua a studiare? La crisi obbligherà il governo a ridurre le assunzioni nel pubblico?

Al momento le informazioni che abbiamo sono che non ci sarà nessuna riduzione nello svolgimento dei concorsi, che comunque stanno andando avanti, con alcuni, a questo punto, doverosi rinvii.

Si prevede che le procedure concorsuali riprenderanno normalmente nella seconda metà di maggio e la prima che si vuole portare a compimento è la procedura di ammissione di circa 20.000 candidati al V ciclo dei percorsi di specializzazione per il sostegno. Poi seguiranno a stretto giro selezioni come MIBACT, le preselezioni INAIL, gli scritti per funzionario giudiziario, i concorsi ACI, i concorsi del Parlamento, le selezioni bandite da alcune regioni e da enti locali (ad esempio i 4 bandi della Regione Lombardia, i concorsi della Regione Emilia Romagna, quello della Regione Veneto, i concorsi dei centri per l’impiego della Regione Campania, i concorsi del Comune di Milano, i concorsi del Comune di Torino, etc.). Per queste selezioni le prove verosimilmente si svolgeranno tra fine maggio e fine luglio.

Mentre i concorsi attesi nelle prossime settimane, come i 2700 cancellieri esperti, o i concorsi a cattedra, o il concorso per funzionari INPS, etc. che ancora devono essere banditi, avranno prove che verosimilmente saranno svolte in autunno.

Fonte Prof. Cotruvo

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