Dolomiti: escursionista esperto muore precipitando per 100 metri
L'uomo aveva 59 anni e, probabilmente, è scivolato ed è precipitato a Longarone, in provincia di Belluno
Dolomiti: escursionista esperto muore precipitando per 100 metri. L’uomo aveva 59 anni e, probabilmente, è scivolato ed è precipitato a Longarone, in provincia di Belluno.
Un escursionista 59enne, P.F., esperto conoscitore delle montagne bellunesi, è stato ritrovato senza vita il 8 ottobre a Longarone, Belluno, dopo essere uscito per un’escursione dal Pian de Fontana al Pramperet.
L’uomo aveva pianificato il percorso e lasciato indicazioni precise sul tragitto, ma non è più tornato, facendo scattare l’allarme nella serata precedente.
Il soccorso alpino
Le ricerche sono state coordinate dal soccorso alpino di Belluno e hanno coinvolto Guardia di Finanza, vigili del fuoco con droni e carabinieri, che hanno monitorato la zona con tecnologie avanzate come l’Imsi Catcher per localizzare il cellulare dell’uomo.
La verifica delle celle telefoniche ha indicato la presenza dell’escursionista in una zona sopra i 1.700 metri di altitudine. Testimonianze del rifugio Pian de Fontana hanno confermato il suo passaggio mattutino con l’intenzione di scalare le Cime dei Bachet o percorrere il Viaz del Tita.
Il corpo è stato trovato grazie all’elicottero del Suem di Pieve di Cadore in un canale sul versante meridionale delle Cime dei Bachet a 1.900 metri, probabilmente vittima di una caduta di circa cento metri.
Dopo il recupero della salma con il nulla osta della magistratura, i soccorritori hanno recuperato anche gli effetti personali dell’uomo, caduti più in basso nel canale.
L’incidente sottolinea i rischi delle escursioni in alta quota, anche per escursionisti esperti, e l’importanza di una tempestiva e coordinata risposta di soccorso alpino e forze dell’ordine per il recupero e la gestione dell’emergenza.
