Donna trovata morta dalla figlia, probabile femminicidio
Per la morte della 56enne è stato fermato il compagno. In casa, a Lambrinia, frazione di Chignolo Po, in provincia di Pavia, è stato trovato il gas aperto
Donna trovata morta dalla figlia, probabile femminicidio. Per la morte della 56enne è stato fermato il compagno. In casa, a Lambrinia, frazione di Chignolo Po, in provincia di Pavia, è stato trovato il gas aperto.
Una donna trovata morta questa mattina a Lambrinia, frazione di Chignolo Po, in provincia di Pavia, un comune con una popolazione di quattromila abitanti. La donna aveva 56 anni.
Gli investigatori sospettano che si tratti di un caso di femminicidio. I carabinieri di Pavia hanno fermato il compagno della donna in provincia di Cremona, il quale non era presente al momento della scoperta del corpo.
L’abitazione non mostra segni di effrazione, secondo le prime indagini
L’uomo si era allontanato a bordo di una Dacia nera. I carabinieri lo hanno rintracciato a Pandino, in provincia di Cremona, e stanno verificando la sua posizione. Sul corpo della donna sono stati rilevati segni di strangolamento.
I carabinieri e i vigili del fuoco sono intervenuti a causa dell’intenso odore di gas proveniente dalla casa: una volta entrati, hanno trovato il gas aperto. La prima ipotesi è che l’omicidio sia avvenuto la notte precedente, poiché la figlia, che ha scoperto il corpo della madre e ha lanciato l’allarme, aveva parlato con lei al telefono giovedì sera.
È stata proprio la figlia della vittima a trovare il corpo esanime della madre e a contattare le autorità. Sul luogo sono arrivati anche i vigili del fuoco a causa del forte odore di gas proveniente dall’abitazione.
