Donna trovata morta in una fabbrica abbandonata: coltellate autoinferte

Redazione
Donna trovata morta in una fabbrica abbandonata: coltellate autoinferte

Donna trovata morta in una fabbrica abbandonata: coltellate autoinferte . In attesa degli esiti dell’esame autoptico effettuato ieri, gli inquirenti continuano a indagare sulla morte della donna ritrovata senza vita all’interno dei capannoni abbandonati dell’ex ferriera di Crema.

Ma secondo gli agenti di polizia coordinati nelle indagini da Questura e Procura l’iniziale ipotesi di un suicidio potrebbe trovare conferma proprio nella prossime ore.

La vittima, della quale non è ancora resa nota l’identità, è una donna di età compresa tra i 55 e i 60 anni; originaria di Orzinuovi nel Bresciano.

Il suo cadavere è rinvenuto da un altro clochard della zona nella tarda serata di sabato scorso.

Come lui anche la donna, senzatetto, trovava spesso riparo per la notte in quella ex fabbrica ormai abbandonata.

L’uomo ha allertato immediatamente le forze dell’ordine e il 118; per la vittima non c’era ormai più nulla da fare e non è possibile fare altro che constatarne il decesso.

Ma se inizialmente si era pensato a un malore le ferite sul corpo insieme al coltello ritrovato accanto al cadavere e con evidenti tracce di sangue hanno immediatamente virato le indagini su un’ipotesi di morte violenta.

Col passare delle ore le sei ferite riscontrate in una primi analisi dal medico legale giunto sul luogo del ritrovamento si ipotizza che possano essere auto inferte.

La donna si sarebbe colpita da sola, più e più volte. Una storia di solitudine sulla quale continuano a indagare gli inquirenti e che sarà chiarita anche grazie all’aiuto dell’esame autoptico.

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