Donna uccide i tre figli e si suicida. Il marito è sotto choc
Donna uccide i tre figli e si suicida. Il marito è sotto choc. Katie Perinović, donna di 42 anni di origine croata immigrata in Australia, ha barbaramente assassinato i suoi tre figli Claire, Anna and Matthew. Rispettivamente di sette, cinque e tre anni, per poi togliersi la vita.
La scioccante tragedia familiare è avvenuta a Tullamarine (Melbourne) in Australia. I corpi senza vita dei quattro sono ritrovati dal padre, Tomislav. Che ha immediatamente chiamato il numero di emergenza: era troppo tardi.
La polizia pare certa che l’uomo non sia coinvolto nella morte della moglie e dei bambini e lo ha pertanto rilasciato dopo averlo tenuto in custodia. “Non risponde alle telefonate, è devastato”. Ha dichiarato all’Herald Sun l’amico di famiglia Frankie Franjic “amava quei bambini più di ogni altra cosa”.
Secondo la migliore amica di Katie negli ultimi tempi la donna si era chiusa in sé stessa. Una simile impressione l’aveva avuta anche la vicina Marie Groves. La presunta madre-killer aveva partecipato a una festa insieme ai figli a casa della donna che però aveva notato come fosse insolitamente triste e silenziosa. L’unico movente plausibile per il delitto è che la donna fosse caduta in depressione.
Il Daily Mail riporta le immagini di una nota scritta da una maestra , che con una commovente lettera ha avuto un pensiero per ognuno dei piccoli. Anna avrebbe dovuto far parte della sua classe.
“Quando ho visto il tuo nome nell’elenco per il 2021, ero felicissima, si legge nella lettera tra i tributi e gli omaggi floreali. Non vedevo l’ora di averti nella mia classe. Durante il nostro colloquio dell’anno scorso. Hai indossato con orgoglio la tua uniforme ed eri così entusiasta di iniziare la scuola. Il cartellino con il tuo nome rimarrà e farai sempre parte di questa classe”.
Cinque anziani morti per una fuga di monossido di carbonio
Un grave incidente è avvenuto questa notte nella casa di riposo Villa dei Diamanti a Lanuvio, in provincia di Roma. Sono morti cinque anziani. Nella struttura, trasformata in un Covid center per anziani, si è verificata una fuga di monossido di carbonio. Che ha provocato il decesso di cinque degli anziani ospiti, mentre altre dodici persone sono rimaste intossicate, tra le quali due operatori sanitari.
Dodici le persone intossicate: dieci ospiti e due operatori sanitari
Come appreso da Fanpage.it, quando il personale sanitario di turno la mattina di oggi – sabato 16 gennaio – ha preso servizio, si è trovato di fronte ad uno scenario a dir poco apocalittico: cinque anziani senza vita.
A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione e l’intervento del personale medico del 118 giunto sul posto con diverse ambulanze perché avvisati della tragedia a cui si sarebbero trovati di fronte.
Gli anziani ospiti sono deceduti nel sonno. Probabilmente per mancanza di ossigeno, a tener conto della scena a cui si sono trovati di fronte gli addetti alla struttura questa mattina quando hanno ripreso lavoro.
Nessuno si è accorto di quanto stava accadendo. La drammatica scoperta è stata fatta questa mattina all’alba e l’allarme è stato lanciato immediatamente dal personale della struttura, allucinati per quanto era successo. Fonte Fanpage