Donna uccisa a coltellate, il marito confessa: “Ero geloso”
Donna uccisa a coltellate, il marito confessa: “Ero geloso”. Era geloso, credeva che la moglie avesse una relazione extraconiugale, che l otradisse e così l’ha uccisa a coltellate.
Ha confessato il marito di Vincenza Tuorto, donna di 63 anni di Saviano, che questa mattina è stata uccisa nel parcheggio del supermercato Etè in via Marigliano a Somma Vesuviana, nella provincia di Napoli.
Il marito della 63enne, originario di San Gennarello di Ottaviano, si è presentato nella tarda mattina alla stazione dei carabinieri di Ottaviano e ha confessato l’efferato omicidio.
La gelosia
Accecato dalla gelosia, nel parcheggio del supermercato, ha affrontato la moglie, che secondo lui intratteneva una relazione extraconiugale. I due hanno avuto una lite accesa, al culmine della quale l’uomo ha ucciso la 63enne.
Nella colluttazione che si è scatenata, è rimasto ferito, per fortuna in maniera non grave, anche un fornitore del supermercato, un uomo di 46 anni, intervenuto per difendere la donna.
Non è ancora chiaro il tipo di arma che l’uomo ha utilizzato per compiere l’omicidio. Alle 9.30 di questa mattina, nel parcheggio del supermercato di Somma Vesuviana, è rinvenuto il cadavere di Vincenza Tuorto.
Presentava ferite compatibili con un’arma da taglio. I sanitari del 118 che sono intervenuti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 63enne, originaria di Saviano ma residente, insieme al marito, a San Gennarello di Ottaviano.
I soccorritori hanno riscontrato anche il ferimento, in maniera lieve, del 46enne, che come hanno appurato poi le indagini, è intervenuto nel tentativo di difendere la 63enne dalla furia del marito.
Sul posto, per i rilievi, gli uomini dell’Arma di Castello di Cisterna, in provincia di Napoli, mentre come detto l’uomo si è presentato in caserma ad Ottaviano per costituirsi.