Dopo lite in discoteca finisce con spranghe e bastoni
Due gli arresti effettuati dalla polizia di Catania. Quattro i feriti con prognosi comprese tra i 7 ed i 30 giorni

Dopo lite in discoteca finisce con spranghe e bastoni. Due gli arresti effettuati dalla polizia di Catania. Quattro i feriti con prognosi comprese tra i 7 ed i 30 giorni.
Una serata in discoteca a Catania si è conclusa con un’aggressione organizzata. Due giovani della provincia di Siracusa sono stati arrestati dalla polizia per lesioni, aggravate da motivi futili, dall’aver agito in gruppo e con armi improprie.
L’episodio risale al 21 aprile 2024 e ha coinvolto quattro ragazzi catanesi, i quali hanno riportato ferite guaribili tra i 7 e i 30 giorni. Testimoni hanno raccontato che l’aggressione è cominciata all’interno del locale, interrotta in tempo dal personale di sicurezza, e sarebbe stata innescata da una discussione con una ragazza.
Spinta accidentale
Pare che una spinta accidentale sulla pista da ballo sia stata il motivo scatenante della reazione violenta dei due ragazzi. Dopo essere stati allontanati, invece di calmarsi, si sono riuniti con altri e hanno pianificato una vendetta, utilizzando tondini di ferro presi da una pista ciclabile per attaccare le vittime quando uscivano dalla discoteca.
Le indagini rapide e precise, avvalendosi di riconoscimenti fotografici e immagini di videosorveglianza, hanno ricostruito accuratamente l’accaduto, suddiviso in due fasi tra le 2 e le 3 di notte.
La prima, all’interno, dove un ragazzo è stato aggredito fisicamente; la seconda, all’esterno, dove l’attacco si è svolto con spranghe di metallo, coinvolgendo anche altri tre ragazzi.
I profili social su Facebook, TikTok e Instagram sono stati cruciali per l’identificazione dei sospetti, poiché le immagini condivise hanno permesso di confrontarli con quelle della videosorveglianza della discoteca.