Due giovani extracomunitari aggrediscono carabinieri in servizio

E' successo ad Atripalda in provincia di Avellino nella mattinata di ieri 10 gennaio 2025. In difesa dei carabinieri sono intervenuti cittadini della zona

Redazione
Due giovani extracomunitari aggrediscono carabinieri in servizio
repertorio

Due giovani extracomunitari aggrediscono carabinieri in servizio. E’ successo ad Atripalda in provincia di Avellino nella mattinata di ieri 10 gennaio 2025. In difesa dei carabinieri sono intervenuti cittadini della zona

Via Roma ad Atripalda, nella tarda mattinata di ieri 10 gennaio: come spesso capita, i carabinieri hanno allestito un posto di blocco per dei controlli di routine. Sono in due, entrambi quarantenni.

A bordo di una delle macchina fermate ci sono due giovani extracomunitari. I militari chiedono, come da procedura, i documenti. Ma i due, prima rifiutano di mostrarli e poi si scagliano contro i carabinieri.

L’intervento dei cittadini

I militari stavano per avere la peggio, sorpresi dalla violenza degli aggressori, quando sono intervenuti alcuni cittadini in loro difesa:  commercianti della zona e un giovane tifoso dell’Avellino calcio.

Nella colluttazione sono stati proprio i carabinieri ad avere la peggio, poi costretti a far ricorso alle cure dei sanitari. Intanto, in via Roma erano arrivate altre quattro pattuglie dell’Arma che hanno fermato i due extracomunitari, portati in caserma ad Avellino e poi denunciati a piede libero per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale.

La solidarietà del sindaco di Atripalda

«Piena solidarietà e vicinanza ai carabinieri – ha detto il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo – che, nell’esercizio delle loro funzioni, sono stati aggrediti. In questa incresciosa vicenda è da sottolineare ed apprezzare l’intervento di almeno due cittadini, reattivi nel placare gli animi dei due esagitati.

Come Amministrazione Comunale ci stringiamo intorno ai carabinieri della locale stazione, impegnati quotidianamente a garantire sicurezza all’intera comunità».

Sulla vicenda è intervenuto anche il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone: «Inaccettabile che le nostre forze dell’ordine debbano subire comportamenti documentati da video di cittadini che hanno filmato tutto quanto accaduto.

Questo è il risultato di tanti anni di governi nazionali a guida Pd che con la loro retorica buonista ci hanno fatto giungere a questo punto. Noi siamo con i nostri uomini in divisa senza se e senza ma. 

Cancelleremo una serie di vergognose leggi che hanno criminalizzato le forze dell’ordine che devono avere quasi paura di intervenire e difendersi».

M. d. R.

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