Duplice suicidio per coniugi trovati morti in casa
Il drammatico episodio si è registrato a Ottiglio, in provincia di Alessandria. I coniugi svizzeri di 73 anni lui e di 68 anni lei sono stati trovati morti nella loro casa
Duplice suicidio per coniugi trovati morti in casa. Il drammatico episodio si è registrato a Ottiglio, in provincia di Alessandria. I coniugi svizzeri di 73 anni lui e di 68 anni lei sono stati trovati morti nella loro casa.
A Ottiglio, nella provincia Alessandria, sono stati rinvenuti i corpi inanimati di una coppia di anziani con origini sia svizzere che tedesche, entrambi intorno ai settanta anni.
Secondo il resoconto degli investigatori, sembrerebbe che abbiano deciso di porre fine alla loro esistenza, come evidenziato da una lettera scoperta dalle forze dell’ordine all’interno dell’abitazione.
Questa coppia di anziani pensionati dimorava da lungo tempo nella suggestiva regione del Monferrato Casalese. Gli eventi si sono svolti nel seguente modo, stando alle prime ricostruzioni.
La ricostruzione
I due si sono volontariamente esalati alla vita utilizzando i vapori emanati da un braciere, che avevano deliberatamente lasciato acceso nel loro salotto.
Una parente dei coniugi, preoccupata dal fatto di non averli sentiti dal giorno precedente, ha allarmato le autorità. É stato proprio in quel momento che i corpi senza vita dei coniugi sono stati rinvenuti.
Le prime informazioni raccolte suggeriscono che l’uomo era afflitto da una malattia da tempo e si spostava con l’ausilio di una sedia a rotelle. Per approfondire la vicenda, il magistrato ha ordinato l’autopsia sui corpi delle vittime.
Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco per verificare la reale presenza di monossido di carbonio e svolgere le opportune indagini tecniche. Marito e moglie, di origine svizzera, avevano 73 e 68 anni rispettivamente, e insieme avevano acquistato e restaurato una vecchia dimora che avevano utilizzato come seconda casa per oltre vent’anni.
L’oasi estiva
Questa era stata la loro oasi estiva durante gli anni della gioventù, ma ora si era trasformata nel luogo dove avrebbero scelto di porre fine alle loro vite. Il marito, affetto da una grave malattia tumorale, e sua moglie desideravano morire insieme.
Queste informazioni sono state rinvenute in una lettera che è attualmente in possesso degli inquirenti, ma questi non si sono ancora pronunciati in merito.
Dopo essersi ritirati, i due avevano deciso di stabilirsi definitivamente in questo piccolo paese, dove vivevano in totale riservatezza. Gli abitanti locali raccontano di lunghe passeggiate che la coppia faceva insieme e di scarsi contatti con la popolazione del posto.
Ad allarmare i carabinieri è stata la sorella della donna, che si è rivolta al sindaco, Massimo Pasciuta, preoccupata perché la 68enne non rispondeva al telefono.
Il sindaco ha quindi avvertito le forze dell’ordine. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno trovato i corpi senza vita di entrambi i coniugi e una lettera che raccontava la loro storia e le ragioni del gesto.
