E’ di Ciro Canale il corpo trovato carbonizzato in auto nel Casertano
Era assurto agli onori della cronaca per aver rubato una piastrella dalla Reggia di Caserta. Il corpo trovato ieri mattina a Vairano Patenora

E’ di Ciro Canale il corpo trovato carbonizzato in auto nel Casertano. Era assurto agli onori della cronaca per aver rubato una piastrella dalla Reggia di Caserta. Il corpo trovato ieri mattina a Vairano Patenora.
A Vairano Patenora, un tranquillo comune di 6.000 anime nella provincia di Caserta, ieri mattina è stato scoperto un corpo parzialmente bruciato.
Intorno alle 10:00, un residente ha trovato il corpo in un’area agricola della frazione di Marzanello. Immediatamente, soccorsi e autorità si sono recati in via Palazzone per accertare il decesso e avviare le indagini, ora in mano ai Carabinieri.
Si tratta di Ciro Canale di 43 anni
La vittima è stata identificata come Ciro Canale, 43 anni, noto alle cronache per il furto, nell’aprile 2023, di una piastrella dalla Reggia di Caserta, un pezzo del pavimento di una sala ottocentesca.
Residente a Castel Volturno, Canale era stato scoperto circa due anni fa dai Carabinieri della Compagnia di Caserta in possesso del raro reperto grazie alle riprese delle telecamere interne della Reggia.
Le immagini avevano ripreso Canale il 16 marzo 2023 mentre entrava nella sala delle Battaglie, situata nell’ala ottocentesca, recuperava una piastrella e la nascondeva in una busta gialla.
Il 15 aprile seguente, durante una perquisizione, i Carabinieri trovarono la piastrella in una busta di plastica marchiata ‘Reggia di Caserta’ e lo denunciarono. Ulteriori indagini rivelarono che Canale aveva già sottratto oggetti preziosi all’estero.
I Carabinieri sequestrarono diversi cimeli nascosti in una cassa di legno: monete, targhe commemorative e frammenti di statue, tutti catalogati e riconducibili a vari siti culturali.
Tra questi, una targa dal mezzo busto dedicato a John Ray al British Museum e una in bronzo dal Guards Crimean War Memorial a Londra. Nel febbraio 2024 Canale fu nuovamente denunciato per furto di opere d’arte. Attualmente, i Carabinieri stanno indagando sulla sua morte.