E’ di un ex professore lo scheletro trovato a Vigonza
In un primo momento si era pensato che le ossa trovate lungo la scarpata ferroviaria appartenessero a Isabella Noventa, poi l'amara scoperta
E’ di un ex professore lo scheletro trovato a Vigonza. In un primo momento si era pensato che le ossa trovate lungo la scarpata ferroviaria appartenessero a Isabella Noventa, poi l’amara scoperta.
Il ritrovamento di uno scheletro umano a Vigonza, in provincia di Padova, ha rapidamente risolto il mistero della scomparsa di un ex professore di liceo di 70 anni, allontanatosi dalla sua abitazione a Isola di Torre il 28 marzo 2023.
Gli operai di Rfi hanno scoperto i resti umani durante lavori di manutenzione lungo la scarpata ferroviaria, in prossimità dell’ecocentro comunale.
Si è risaliti al professore dai documenti conservati nel portafoglio
Fondamentali per l’identificazione sono stati gli effetti personali rinvenuti accanto alle ossa, in particolare un portafoglio con documenti e un paio di scarpe, che hanno permesso ai familiari di riconoscere il defunto.
L’uomo, affetto da patologie che probabilmente ne avevano alterato lo stato mentale, era noto per la sua abitudine di camminare molto, circostanza che potrebbe averlo condotto fino all’area del ritrovamento.
Le indagini sono in corso per determinare le cause e l’epoca esatta del decesso, con l’intervento del medico legale e della polizia scientifica.
La famiglia aveva denunciato la scomparsa immediatamente, attivando ricerche e appelli pubblici tramite social media, la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” e l’associazione Penelope, che supporta le famiglie dei scomparsi.
Questo episodio evidenzia l’importanza della pronta segnalazione di persone scomparse e il ruolo cruciale delle forze dell’ordine e delle associazioni nel coordinare le ricerche e fornire assistenza.
