È morto Ema Motorsport a 45 anni, probabile suicidio
È morto Ema Motorsport a 45 anni, probabile suicidio. È morto Emanuele Sabatino: la star del web noto come Ema Motorsport si è spenta improvvisamente a 45 anni.
A darne la notizia è stata la moglie, la famiglia e i meccanici con cui lavorava attraverso un comunicato diramato sui canali social. Il famoso youtuber è stato trovato morto nella sua officina a Broni, in provincia di Pavia.
I Carabinieri hanno confermato la notizia del decesso e hanno confermato a Fanpage.it che presumibilmente si tratta di un suicidio con l’uomo che è stato rinvenuto impiccato all’interno della sua officina.
Secondo una prima ipotesi investigativa l’uomo si sarebbe tolto la vita per motivi sentimentali. La famiglia, attraverso il sito ufficiale, fa inoltre sapere che i funerali si terranno lunedì 13 dicembre alle ore 10.30 presso la chiesa di San Francesco di Siziano, in provincia di Pavia.
Il meccanico nato a Milano nel 1976 era diventato famoso grazie al suo canale Youtube e alla sua pagina Facebook dove pubblicava video nei quali spiegava la meccanica e le componenti delle automobili.
Recentemente era anche sbarcato in Televisione con due molto seguiti programmi sul canale MotorTrend: “In officina con Ema” e “Cortesie per l’auto”.
Ucciso con motosega: 35enne confessa davanti a gip Milano
Ha confessato e si è detto “pentito” Dorel Grec, romeno di 35 anni, detenuto da martedì a San Vittore con l’accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e tentato incendio, per aver ucciso lunedì sera, nel capoluogo lombardo in zona Porta Romana, Pierantonio Secondi.
Pensionato con cui l’uomo avrebbe avuto una frequentazione di cui non avrebbe accettato la fine. L’ammissione dell’uomo, difeso dal legale Bruno Del Papa, è arrivata oggi davanti al gip Stefania Pepe nell’interrogatorio di convalida del fermo.
Il giudice domani depositerà l’ordinanza sulla convalida del fermo e sulla custodia cautelare in carcere, come richiesto dal pm Elio Ramondini. Secondo le indagini dei carabinieri, il 6 dicembre, poco prima delle 21, l’uomo avrebbe fatto irruzione nell’appartamento dell’anziano, in via Giulio Romano, con una motosega.
Usata non solo per aprirsi un varco nella porta; ma anche per tranciargli una mano. Secondi, che ha reagito spruzzando spray urticante, è stato poi ferito a morte con due profonde coltellate al collo.
Dopo di che il presunto killer, che in un trolley aveva, oltre alla motosega, un’accetta e una tanica di benzina, ha cercato di appiccare il fuoco. Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza del palazzo risulta che gli sarebbero bastati nove minuti per uccidere e fuggire.