Eleonora Alberti: signora e anima del Premio Strega è morta
Con il marito Franco fu a lungo nel comitato direttivo del premio letterario. A dare il triste annuncio sono state le figlie Alessandra e Fabrizia
Eleonora Alberti: signora e anima del Premio Strega è morta. Con il marito Franco fu a lungo nel comitato direttivo del premio letterario. A dare il triste annuncio sono state le figlie Alessandra e Fabrizia.
Eleonora “Nora” Alberti, marchesa dei principi di Cosoleto, è stata una figura centrale e appassionata nel panorama letterario italiano ed europeo, soprattutto per il suo impegno nel Premio Strega, il più prestigioso premio letterario italiano.
Nata nel 1937, sposata con Franco Alberti, presidente dell’azienda di distillati Strega, di Benevento, ha dedicato la sua vita alla promozione e al sostegno del premio, contribuendo alla sua fama internazionale senza mai interferire nei giudizi letterari.
Un ponte culturale
Alberti ha rappresentato un ponte culturale tra autori, creando comunità e favorendo un clima di amicizia e rispetto tra scrittori come Antonio Pennacchi e Giorgio Bassani.
La sua capacità di unire e valorizzare il talento letterario è stata riconosciuta da molti, inclusi i vincitori più recenti come Mario Desiati, che ha sottolineato il suo incoraggiamento e supporto.
La sua scomparsa segna la fine di un’epoca culturale ideale, fondata da donne straordinarie che hanno fatto del Premio Strega un simbolo di eccellenza e femminilità nel mondo letterario.
Eleonora Alberti ha lasciato un’eredità di passione, eleganza e dedizione alla cultura, un esempio luminoso di come l’amore per la lettura e la comunità possano trasformare e arricchire il panorama culturale italiano e non solo.