Elezioni europee: la carica dei giornalisti, oltre venti candidati
La folta pattuglia è scesa in campo sotto diverse sigle fra partiti e movimenti
Elezioni europee: la carica dei giornalisti, oltre venti candidati. La folta pattuglia è scesa in campo sotto diverse sigle fra partiti e movimenti.
Ci sono numerosi giornalisti del centrosinistra che si candidano alle prossime elezioni europee, provenienti da diverse aree dei media: giornali, radio o televisione.
La lista di Pace, Terra, Dignità include il noto giornalista Michele Santoro, il vignettista Vauro Senesi, conosciuto come Vauro, Raniero La Valle, ex direttore dell’Avvenire d’Italia negli anni ’60, Angelo D’Orsi, storico e giornalista, Fiammetta Cucurnia, ex giornalista di Repubblica, e Dario Dongo, avvocato e giornalista.
Il Partito Democratico ne schiera ben cinque. La giornalista televisiva Lucia Annunziata, l’ex direttore di Avvenire Marco Tarquinio, Sandro Ruotolo, Teresa Bartoli e Lidia Tilotta.
Il crogiuolo di liste degli Stati Uniti d’Europa includono: Eric Jozsef, corrispondente di Libération, Alessandro Cecchi Paone e Marco Taradash.
Con Avs troviamo: Andrea Cegna, giornalista freelance; Jessica Cugini, esperta in migrazioni e diritti; e Francesca Caprini, che ha collaborato con numerose testate.
Libertà schiera Francesco Amodeo, giornalista indipendente, mentre Azione di Carlo Calenda presenta la giornalista ucraina Nataliya Kudryk. Il Movimento 5 Stelle presenta Gaetano Pedullà, che ha lasciato la direzione de La Notizia per candidarsi.
Nella lista di Forza Italia-Noi Moderati, emerge la figura della talentuosa professionista indipendente Laura D’Incalci, mentre nella lista della Lega si distingue il rinomato giornalista campano Luigi Barone.
Anche in Fratelli d’Italia, diversi candidati hanno avuto esperienze nel campo giornalistico, seppur non come loro principale attività.
