Elisabetta Canalis il dramma: “Mi sono sentita morire”

Redazione
Elisabetta Canalis il dramma: “Mi sono sentita morire”

Elisabetta Canalis il dramma: “Mi sono sentita morire”. Elisabetta Canalis in questo momento è in vacanza ad Alghero, nella sua amata Sardegna, insieme al marito Brian Perri e alla figlia Skyler Eva.

La showgirl ormai ha 42 anni, ma mostra un fisico più in forma che mai. Con addominali e curve da far perdere la testa, e nemmeno la gravidanza avuta nel 2015 ha intaccato il suo corpo. D’altronde la Canalis è diventata madre già da sei anni fa

E la piccola Skyler sembra una sua minuscola copia. A quanto pare sua figlia le assomiglia molto anche dal punto di vista caratteriale. E’ una bambina libera e ribelle, merito anche dell’educazione che Elisabetta le sta dando.

La showgirl infatti, già nel 2018, quando la bimba aveva solamente tre anni, sosteneva di non essere una classica mamma chioccia. Ma piuttosto una che non si arrabbia molto e che lascia che la figlia impari dai propri errori; un po’ al contrario di papà Brian.

Mamma camionista

Qualche anno fa, in un’intervista per Quotidiano Nazionale, Elisabetta Canalis ha parlato del suo modo di crescere Skyler. E di come spesso abbia rivisto in lei i suoi stessi atteggiamenti, definendosi anche una “mamma camionista”.

“Sono una mamma che invece di correggere gli atteggiamenti da camionista della figlia, ne rimane sossdisfatta. Non li reprimo, anzi li incoraggio! Non sono una mamma chioccia, mentre mio marito è molto più ansioso, si allarma subito.

Io invece lascio fare. In Skyler vedo molto di me, quindi ho molta meno paura. Per esempio so che alcune cose le fa apposta per farci prendere paura, come mettersi in bocca le cose. Ma ormai se le infila in bocca poi le toglie da sola perché ha capito che non mi spavento”.

Nonostante non sia affatto una mamma apprensiva, Elisabetta ha una paura molto concreta. La Canalis infatti è consapevole che vivere in un paese come l’America ha anche i suoi rischi. Leggi anche qui

Infatti teme che possa accaderle una tragedia che purtroppo là è fin troppo comune: “Il mio terrore più grande è quando vado nelle farmacie o nei supermercati. In America moltissimi bambini vengono rapiti, infatti ci sono telecamere ovunque.

Appena ti giri per prendere un prodotto dallo scaffale, afferrano il bambino e te lo portano via. Mi è capitato solo una volta di perderla di vista in un supermercato, e mi sono sentita morire”, ha spiegato. Fonte Diretta

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