Enzo Paolo Turchi shock: “Ad 8 anni ho incontrato un mostro…”
Enzo Paolo Turchi, ospite del programma Ciao Maschio condotto da Nunzia De Girolamo su Rai 1, ha raccontato in un’intervista toccante e intensa alcuni aspetti drammatici della sua infanzia e giovinezza. Il celebre ballerino ha svelato un passato segnato da profonde sofferenze familiari, solitudine e povertà.
Enzo Paolo Turchi ha parlato dell’assenza dei genitori
La madre, affetta da gravi problemi mentali, spesso scompariva per giorni, mentre il padre fu quasi completamente assente dalla sua vita. Solo dopo anni, Enzo Paolo ha compreso che il dolore per una tragedia familiare aveva probabilmente segnato profondamente entrambi: alla fine della Seconda guerra mondiale, due sue sorelline, di 12 anni e 18 mesi, morirono travolte da un carro armato. Questo evento, racconta Turchi, potrebbe aver causato la frattura emotiva nei suoi genitori.
L’infanzia del ballerino è stata durissima: spesso lasciato solo, dormiva per strada o sulle scale e viveva nella miseria. A soli otto anni cominciò a lavorare in una bisca dei Quartieri Spagnoli per guadagnare 20 lire al giorno, abbastanza per comprare un panino. In questo clima di abbandono, gli è mancato l’affetto e la protezione, tanto che ha anche raccontato di aver incontrato un “mostro”, un adulto che tentò di abusare di lui, episodio che non vuole ricordare per il dolore che ancora provoca.
Nonostante tutto, Enzo Paolo ha trovato nella danza la sua via di salvezza, anche se inizialmente subì pregiudizi e derisioni. Con il tempo, però, ha fatto pace con il passato e con i suoi genitori, riconoscendo il peso immenso del lutto che avevano vissuto. Se potesse rivederli oggi, dice, chiederebbe loro scusa.
