Eraclea: arrestato per omicidio, ha ucciso l’amico con un cacciavite
Eraclea: arrestato per omicidio, ha ucciso l’amico con un cacciavite. L’incidente era avvenuto in A13 e sul quale è scoppiato il giallo. Il conducente dell’auto è arrestato per omicidio: “Ha ucciso il passeggero di Eraclea con il cacciavite”.
C’è una vera svolta nel caso dello schianto tra auto in A13, nel bolognese, di domenica 17 settembre da cui era estratto morto un uomo.
Dopo il sopralluogo del medico legale e i primi accertamenti, quella che sembrava l’ennesima vittima di un incidente stradale si sarebbe invece trasformata in vittima di omicidio.
Ilir Dervashi, albanese, 47 anni, residente a Eraclea aveva delle ferite all’addome che avevano insospettito gli agenti della Polizia stradale e l’ipotesi di delitto avrebbe trovato i primi riscontri nelle analisi della medicina legale.
Ucciso prima dell’incidente
L’uomo, prima dell’incidente, sarebbe colpito con più fendenti, probabilmente con un cacciavite. Il conducente dell’auto, 34enne, è arrestato domenica per omicidio.
L’incidente era avvenuto poco dopo le 9, nel tratto di A13 in direzione Bologna che costeggia il quartiere Navile. L’auto su cui viaggiavano i due albanesi era schizzata contro la macchina che la precedeva, finendo fuori strada.
Il 34enne era estratto illeso. Dervashi, invece, era morto. L’ipotesi è che tra i due uomini, entrambi con piccoli precedenti alle spalle e residenti in Veneto, possa essere scoppiata una lite sfociata nell’aggressione con un cacciavite trovato nell’abitacolo.
Una fase concitata che potrebbe aver portato all’incidente stradale. Il 34enne si trova ora assicurato alla giustizia in carcere alla Dozza.