Ergastolo per Antonio Mangiacapre che uccise i fratelli Marrandino
I due avvocati, Marco e Claudio, furono trucidati tra Succivo e Orta di Atella in provincia di Caserta. Fra tre mesi le motivazioni della sentenza
Ergastolo per Antonio Mangiacapre che uccise i fratelli Marrandino. I due avvocati, Marco e Claudio, furono trucidati tra Succivo e Orta di Atella in provincia di Caserta. Fra tre mesi le motivazioni della sentenza.
La Corte di Assise di Napoli, seconda sezione penale, ha condannato Antonio Mangiacapre all’ergastolo con isolamento diurno per tre anni, riconoscendolo colpevole dell’omicidio dei fratelli Marco e Claudio Marrandino.
Accolta in pieno la richiesta del Pubblico Ministero
La sentenza segue la richiesta integrale del Pubblico Ministero Antonio Vergara. Il delitto, avvenuto alcuni anni fa, ha avuto un forte impatto sulla comunità di Succivo, in provincia di Caserta, segnando profondamente il territorio.
Gli avvocati di parte civile, Dario Carmine Procentese e Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, amici stretti delle vittime, hanno espresso soddisfazione per la decisione, sottolineando che è stata fatta giustizia.
La Corte si è riservata un termine di 90 giorni per il deposito delle motivazioni della sentenza. In sintesi, la sentenza rappresenta un momento di giustizia per la comunità colpita e conferma la responsabilità dell’imputato nell’omicidio dei due fratelli Marrandino.
