Escursionista 65enne muore durante una passeggiata

Redazione
Escursionista 65enne muore durante una passeggiata
foto repertorio

Escursionista 65enne muore durante una passeggiata. Un arresto cardiaco ha colpito il 65enne di Treviso che ha perso la vita nel pomeriggio di domenica 11 settembre, lungo il sentiero 709 che collega il rifugio Rosetta a passo Pradidali, nella Valle del Primiero, in provincia di Trento.

Le operazioni di soccorso sono incominciate attorno alle 14.50, quando gli amici che accompagnavano l’escursionista nella passeggiata hanno allertato il Nue (Numero unico per le emergenze) 112, segnalando l’incidente.

Antonello Petaini, 65enne dirigente dell’Ascom, stava camminando, impegnato in un’escursione insieme ad una cinquantina di altre persone, quando è stato improvvisamente colto da un malore.

I soccorsi

La centrale unica di Trentino Emergenza, con il coordinatore dell’Area operativa Trentino Orientale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, ha chiesto l’intervento dell’elicottero, mentre il personale di zona si è messo a disposizione nella piazzola di San Martino di Castrozza.

L’equipe medica ha comunque preferito portarsi direttamente sul posto dell’incidente ed è sbarcata a circa 2.680 metri di quota, non potendo purtroppo far altro che constatare il decesso del 65enne.

Il corpo è successivamente elitrasportato a San Martino, per essere consegnato alle autorità. Nel frattempo, il resto della comitiva è rientrato in autonomia, scendendo a valle con gli impianti.

Antonello Peatini era un volto notissimo a Treviso: residente a Canizzano, in via Giovanna d’Arco, da oltre due mandati era presidente provinciale della Fnaarc, organizzazione nazionale di categoria degli agenti e rappresentanti di commercio.

Muore per un aneurisma il co-fondatore dell’agenzia Web Solution

Nei giorni aveva accusato un forte male alla testa fino a quando, martedì scorso 6 settembre, aveva chiesto l’intervento dei sanitari. Ma mentre era portato al pronto soccorso ha perso i sensi, finendo in coma.

Venerdì 9 settembre il cuore di Giuliano Feltrin, 49enne di Villorba, molto conosciuto per essere il contitolare dell’agenzia di comunicazione Web Solution, ha smesso di battere.

Responsabile del decesso sarebbe un aneurisma legato a una malformazione congenita del sistema vascolare scoperta troppo tardi. Feltrin lascia la moglie, Linda Calesso, e i figli Giulia e Lorenzo, di 13 e 11 anni.

La famiglia viveva nella casa dove Feltrin era cresciuto, a catena di Villorba, e sempre a Villorba, lungo la Pontebbana aveva sede anche la sua agenzia, frutto di un lungo sodalizio con il socio Enrico Vendramin.

Tra i tanti lavori spiccano quelli per l’Advar e per l’Unpli, che hanno portato l’agenzia a firmare i siti, le app e gli strumenti di comunicazione di molte rassegne, dalla primavera del Prosecco al Fiore d’Inverno.

Runner, appassionato di tennis e formula uno, Feltrin era laureato in economia aziendale a Ca’ Foscari. Donatore Avis, dopo la sua morte ha donato gli organi, nel frattempo già trapiantati. I funerali si svolgeranno martedì 13 settembre alla Chiesa di Catena.

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