Escursionista toscano muore per un malore in Val di Fassa

E' stata la moglie a lanciare l'allarme. Per l'escursionista non c'è stato nulla da fare, è morto dopo aver subito un arresto cardiaco

Redazione
Escursionista toscano muore per un malore in Val di Fassa

Escursionista toscano muore per un malore in Val di Fassa. E’ stata la moglie a lanciare l’allarme. Per l’escursionista non c’è stato nulla da fare, è morto dopo aver subito un arresto cardiaco.

Un’escursione mattutina lungo il sentiero 557 Friedrich August in Val di Fassa, nel cuore delle Dolomiti trentine, si è conclusa tragicamente quando un uomo di 72 anni originario di Pistoia ha subito un malore improvviso a 2.267 metri di quota.

L’escursionista, che camminava insieme alla moglie, si è accasciato a terra e nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del Soccorso Alpino, ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Gli operatori, già presenti nella zona, sono intervenuti rapidamente, hanno ottenuto l’autorizzazione dalle autorità competenti e hanno provveduto al recupero della salma, trasportata poi alla camera mortuaria di Campitello di Fassa.

Sul luogo si sono portate anche le forze dell’ordine

La moglie, visibilmente scossa, è stata accompagnata a valle dagli stessi soccorritori. Sul luogo sono intervenute anche le forze dell’ordine per effettuare le verifiche di prassi.

L’incidente mette in evidenza la rapidità con cui possono verificarsi emergenze mediche in ambienti montani e l’importanza di un intervento immediato da parte dei soccorsi alpini.

La tragedia ha colpito una coppia durante un’escursione in montagna, con esito fatale per l’uomo nonostante il pronto intervento delle squadre di emergenza.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR