Fabio Nicolò, tecnico 50enne, muore cadendo nel vuoto
L'uomo era intento ad effettuare alcune riparazioni all'interno dell'ascensore di un palazzo di Locri, in provincia di Reggio Calabria
Fabio Nicolò, tecnico 50enne, muore cadendo nel vuoto. L’uomo era intento ad effettuare alcune riparazioni all’interno dell’ascensore di un palazzo di Locri, in provincia di Reggio Calabria.
Fabio Nicolò, un tecnico manutentore di 50 anni originario di Reggio Calabria, è deceduto a causa di un tragico incidente sul lavoro. Mentre stava effettuando delle riparazioni all’interno di un ascensore, per cause ancora da accertare, è precipitato nel vuoto.
Le autorità hanno avviato un’indagine e disposto una perizia autoptica.
Chi era Fabio Nicolò e quale tragico incidente ha segnato la sua vita?
Fabio Nicolò ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro. Era ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Locri dopo essere precipitato nel vuoto durante le riparazioni all’interno di un ascensore di un palazzo.
La sua morte ha scosso profondamente la comunità locale e lasciato i suoi familiari e amici in lutto. Fabio era una persona stimata e rispettata, con una vasta esperienza nel settore della manutenzione.
Indagine in corso
Durante le riparazioni all’ascensore, Fabio Nicolò è precipitato nel vuoto, causando gravi lesioni che hanno portato al suo decesso. Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica.
Al momento, le cause che hanno portato alla caduta di Nicolò non sono state ancora stabilite e sono in corso accertamenti per determinare se si tratti di un incidente o di eventuali responsabilità.
La perizia autoptica è stata disposta al fine di fornire ulteriori informazioni sulle lesioni subite da Nicolò durante l’incidente. I familiari del tecnico manutentore dovranno attendere i risultati delle indagini prima di poter ricevere la salma.
Quali saranno le prossime fasi
Dopo l’incidente e la perizia autoptica, le prossime fasi saranno cruciali per determinare le responsabilità e fare luce sulla dinamica dell’incidente.
La Procura della Repubblica, avviando le indagini, dovrà acquisire tutte le informazioni necessarie e raccogliere eventuali prove. Sarà fondamentale ascoltare testimoni e colleghi di lavoro di Fabio Nicolò per ricostruire gli eventi che hanno portato alla sua tragica morte.
Inoltre, la perizia autoptica fornirà importanti dettagli sulle cause del decesso, che potrebbero essere utilizzati come elementi chiave nel procedimento legale.
Infine, una volta completate tutte le indagini, la salma potrà essere consegnata ai familiari per permettere loro di dare l’ultimo saluto a Fabio Nicolò.