Fabrica di Roma: uccide l’amico a bottigliate in testa

Il delitto sarebbe maturato a causa di una forte lite scoppiata fra i due. L'omicidio è stato commesso nella nottata di sabato nel comune del viterbese

Redazione
Fabrica di Roma: uccide l’amico a bottigliate in testa

Fabrica di Roma: uccide l’amico a bottigliate in testa. Il delitto sarebbe maturato a causa di una forte lite scoppiata fra i due. L’omicidio è stato commesso nella nottata di sabato nel comune del viterbese.

Nel cuore di Fabrica di Roma, in provincia di Viterbo, un uomo di nazionalità romena è stato ucciso durante una lite violenta in via Roma, una delle principali vie del paese.

La discussione tra i due uomini, entrambi romeni residenti nella stessa zona, è iniziata per motivi ancora da chiarire, forse legati a dissidi personali o futili ragioni, e si è rapidamente trasformata in aggressione fisica.

L’aggressore ha colpito la vittima alla testa con una bottiglia, provocandone la morte quasi immediata. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per la vittima non c’è stato nulla da fare.

Disposta l”autopsia

La Procura ha disposto l’autopsia per accertare le esatte cause del decesso, non escludendo che un malore durante la colluttazione abbia aggravato la situazione.

L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri e attualmente si trova in custodia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini sono in corso per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto e per comprendere il movente che ha scatenato la violenza.

L’episodio, insoma, ha visto un omicidio scaturito da una lite tra due cittadini romeni, con la giustizia che procede per fare chiarezza sui fatti e sulle cause precise della morte.

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