Fabrizio D’Antonio è la vittima dell’incidente al Quartaccio
Lo scontro fra il suo scooter e furgone avvenuto a Roma ha fatto registrare come vittima l'autista 50enne dell'azienda dei trasporti Atac
Fabrizio D’Antonio è la vittima dell’incidente al Quartaccio. Lo scontro fra il suo scooter e furgone avvenuto a Roma ha fatto registrare come vittima l’autista 50enne dell’azienda dei trasporti Atac.
Il tragico incidente che ha coinvolto Fabrizio D’Antonio, un autista Atac di 50 anni, ha colpito profondamente la comunità di Roma, in particolare la zona di Torresina e Quartaccio.
Lo scontro avvenuto il 27 novembre in via del Monte della Capanna tra il suo scooter Yamaha Tmax e un autocarro Fiat Ducato ha causato la sua morte sul colpo, nonostante i disperati tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi.
Il cordoglio del sindacato
Fabrizio era conosciuto e amato per il suo carattere sempre disponibile e sorridente, oltre che per la sua professionalità sul lavoro. Il sindacato Usb e numerosi amici e colleghi hanno espresso il loro cordoglio e vicinanza alla famiglia, sottolineando l’importanza di celebrare la sua memoria con un ultimo saluto durante i funerali prossimi a essere fissati.
Le autorità hanno aperto un’indagine per chiarire le cause dell’incidente, includendo test per alcol e droga per il conducente dell’autocarro, un uomo di 42 anni originario dello Sri Lanka.
I veicoli coinvolti sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti, mentre la polizia locale ha effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente.
Questo evento doloroso ci ricorda con forza l’importanza della sicurezza stradale e della responsabilità alla guida, invitandoci a essere più attenti e rispettosi verso noi stessi e gli altri.
In conclusione, la scomparsa di Fabrizio D’Antonio è una perdita che scuote e unisce la comunità in un sentimento di solidarietà e riflessione.
Il suo ricordo rimane acceso nei cuori di chi lo ha conosciuto, mentre tutti siamo chiamati a fare la nostra parte per creare strade più sicure e una società migliore, dove la vita e il sorriso di ciascuno sono valori inviolabili.
Un abbraccio forte alla famiglia e a tutti coloro che lo amavano, con la speranza che questo doloroso evento serva a ispirarci a essere sempre più vigili e responsabili, trasformando il dolore in forza e cambiamento positivo.