Favara: Gessica Lattuca, dopo 3 anni caso ancora irrisolto

Redazione
Favara: Gessica Lattuca, dopo 3 anni caso ancora irrisolto

Favara: Gessica Lattuca, dopo 3 anni caso ancora irrisolto. Lo spettro della sua morte è inaccettabile e le indagini sembrano aprire nuove probabili piste. Era il 12 agosto del 2018, un lunedì caldissimo, una giornata estiva qualunque, nel paese di Favara, in provincia di Agrigento.

La stagione estiva, in quell’anno, nella comunità favarese era caratterizzata da un crescente sviluppo della movida nella centralissima piazza Cavour, la gente calca le nuove location. I locali erano gremiti di gente, tante famiglie rientrate dall’estero per trascorrere il ferragosto con i propri familiari.

Le giornate si trascorrevano con la spensieratezza delle estati siciliane, le risate e il buon cibo di quelle lunghe notti che finivano solo con l’alba. Ma in quell’anno, in quel giorno, Favara, si è risvegliata con una notizia sconvolgente: è scomparsa una ragazza di 27 anni, il suo nome è Gessica, madre di quattro figli.

Il passaparola nella piccola cittadina è veloce. Si raccolgono subito le prime testimonianze, i racconti dei familiari, degli amici, dei parenti, della gente comune. L’ultima persona ad aver visto Gessica Lattuca è il fratello Enzo, che raccontò di aver visto la sorella spostarsi dalla sua abitazione.

Dopo aver bevuto una birra insieme, per dirigersi, con molta probabilità, proprio in piazza Cavour; ma nel tratto di strada che Gessica avrebbe dovuto percorrere, in quelle poche centinaia di metri, nessuna telecamera ha immortalato il suo passaggio e nessuno l’ha vista transitare in quella zona.

Intrecci, intrighi e depistaggi

Da quel preciso istante si aprono una serie di intrecci, intrighi, scoperte e depistaggi che a tutt’oggi non hanno portato alla soluzione. Telefonate e lettere anonime, scritte sulle mura, testimonianze che hanno aperto scenari inconcepibili; ma pur sempre passate al setaccio dagli investigatori.

Sono trascorsi 3 lunghissimi anni e ormai un po’ tutti, in Italia, nel mondo conosciamo la triste storia di Gessica. Si sono intrecciate storie e scenari, che fanno solo pensare alle cause della sua scomparsa, storie passate, giri di prostituzione, maltrattamenti e tanto altro che si sono rivelate nulli.

Purtroppo, il tempo trascorso e le invane indagini portano gli inquirenti ad avvalorare l’ipotesi che, ormai, Gessica sia morta. Ma finché non c’è il cadavere, non si può nutrire una morte certa. In questi ultimi anni Favara è stata macchiata, stuprata nella sua dignità e sbattuta al mondo come un paese omertoso e dedito alla prostituzione.

Oltre alla giovane donna, ci sono i suoi quattro figli, i suoi familiari che per lo sconvolgente cambiamento delle loro vite sono divenute vittime della sorte, uniti dalla speranza di riabbracciare Gessica.

Gessica ricordata questa mattina

Stamane, a tre anni esatti dalla sua scomparsa, alle ora nove nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la comunità di Favara si è riunita in preghiera per ricordare e affidare al buon Dio le giuste preghiere affinché tutto possa risolversi e cercare di portare la verità su quanto accaduto.

La verità di Gessica non la conosce nessuno, eppure qualche tassello manca ancora all’appello. Solo Gessica potrebbe raccontarci cosa le è accaduto veramente, cosa ha vissuto e cosa i suoi occhi hanno visto quella notte. Gli inquirenti continuano, incessantemente con le indagini, lasciando acceso il faro della speranza che gira attorno a Gessica.

La madre di Gessica è stanca, è avvilita, combattuta, le si legge negli occhi la sofferenza; ma non riesce a darsi pace e continua a lottare per la verità. La cosa più sconvolgente è come, in questi anni, è stata “dipinta” Gessica. Per chi realmente non la conosceva è un colpo al cuore sentirla descrivere in determinati contesti.

E’ sparita una donna e non c’è stato un minimo di riguardo nel tutelare l’immagine e la sacrosanta dignità di donna e madre che Gessica possedeva. La mamma, Giuseppina, è allo stremo.

Si ritrova a combattere un male più grande di lei con annesso dolore nell’anima incolmabile; ma continua a crescere i quattro nipoti nel migliore dei modi con impeccabile educazione ma si ritrova sola.

La nonna senza aiuti

La vicenda è stata resa ancora più triste dall’assenza di aiuti che il Comune di Favara dovrebbe erogare per i bambini, dall’assenza di interesse che il Comune e la comunità favarese ha smesso di avere nei confronti della famiglia di Gessica e della sua scomparsa.

Negli ultimi mesi qualcosa ha creato l’ennesimo boato di “speranza”. Indiscrezioni e “voci di corridoio”, sarebbe venuta fuori un’altra testimonianza. A deporre, quanto in sua conoscenza e di sua spontanea volontà sarebbe stata una donna che a sua volta ha fornito altri nomi che probabilmente potrebbero avere, nelle loro coscienze, la chiave di volta sulla scomparsa di Gessica.

Tutto è al vaglio degli inquirenti che stanno verificando la fonte ed eventualmente l’attendibilità per proseguire e approfondire le indagini e cercare di risalire a quanto accaduto. Di certo, Gessica conosceva chi le ha fatto qualcosa, ma il dubbio perenne e la domanda che permane in molti di noi è cosa possa aver fatto di così grave Gessica da meritare una fine tale?

A tutt’oggi non sappiamo se Gessica è stata rapita e trattenuta o se le sia accaduto qualcosa di terribile da portarla all’irreparabile, di certo lei ne conosce la verità, ma non solo lei, ma anche chi ha commesso questo terribile gesto e sarebbe giusto, ancorché coscienzioso che chi sa parli!

Vanessa Miceli

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