Federico Bucci, pro rettore Politecnico di Mantova, morto in incidente sul Lago di Garda
Federico Bucci, pro rettore Politecnico di Mantova, morto in incidente sul Lago di Garda. Il docente del Politecnico di Mantova Federico Bucci è morto dopo giorni di ricovero in ospedale.
Qui era arrivato in gravissime condizioni dopo essere rimasto investito da un’auto mentre stava facendo jogging. L’incidente risale allo scorso 2 settembre sul Lago di Garda, sulla sponda Veronese, quando si trovava in vacanza.
Poi la corsa disperata all’ospedale Borgo Trento di Verona. Qui è subito sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico alla testa ma purtroppo le sue condizioni sono rimaste gravissime. Il professore è morto poco dopo le 10.30 di oggi sabato 16 settembre.
Il ricordo nelle parole del sindaco di Mantova
Tra i primi a ricordare il professore è il sindaco di Mantova Mattia Palazzi che in un post su Facebook ha scritto: “Il Pro Rettore Federico Bucci ci ha lasciati l’incidente di cui è vittima sul Garda alcune settimane fa è fatale.
In questi anni da responsabile del polo mantovano del Politecnico di Milano ha messo energia, anima e cuore per far crescere e per rendere attrattivo il corso di laurea di architettura a Mantova.
Ha promosso iniziative di altissima qualità come Mantova Architettura e grazie a Federico Bucci tanti studenti internazionali frequentano qui la cattedra Unesco”.
E poi ha aggiunto: “Federico era un passionale, amava davvero il suo lavoro e lo svolgeva con grande entusiasmo. Era spesso dirompente e in più di una occasione abbiamo anche polemizzato nel merito di alcune scelte.
Ma sempre, ogni volta, passato qualche giorno, ci chiamavamo e uscivamo a pranzo, ci ridevamo su, ci davamo una pacca sulla spalla e insieme pensavamo ad altre iniziative da promuovere insieme.
E poi le facevamo, sempre. Sapevamo entrambi che ciò che ci anima è la voglia di fare cose belle e utile per la città e per l’università”.
#mantovahub a fiera Catena
Poi il primo cittadino ci tiene a ricordare un progetto che avevano progettato insieme e che ora, più che mai, tiene a vederlo realizzato: “Era il suo sogno e dobbiamo realizzarlo: lo studentato presentato al bando MIuR dal Politecnico a #mantovahub a fiera Catena.
Dobbiamo farlo e dedicarlo a lui, perché l’idea è stata sua e noi l’abbiamo condivisa e accompagnata e vogliamo realizzarla“. Dopo il via libera della Procura della Repubblica sarà fissata la data delle esequie.