Fedez e la Ferragni vittime di una truffa da 5mila euro
Pubblicato il 3 Ottobre 2020 - 14:18

Fedez e la Ferragni vittime di una truffa da 5mila euro. È bastata un’ora per trasformare un video di Chiara Ferragni e Fedez in un’ondata virale che ha travolto Facebook.
In un post apparso sul popolare social network i Ferragnez promettevano di regalare cinque mila euro ai primi 1600 fan che rispondevano correttamente a una domanda.
In pochi minuti il post è condiviso centinaia di volte dagli utenti e i messaggi con la risposta sono piovuti a decine.
Peccato che si trattasse di una pagina fake e che di mezzo ci fosse una truffa della quale erano all’oscuro gli stessi protagonisti. È successo poche ore fa su Facebook dove, ignoti, hanno creato una pagina ad hoc per attirare i malcapitati.
“Chiara Ferragni. fedez”
Questo il nome dell’account che ha provato a raggirare decine di fan della coppia attirati dalla promessa, falsa, di ricevere un premio di migliaia di euro se avessero risposto correttamente alla domanda posta dalla popolare coppia. E invece si trattava di un imbroglio che, fortunatamente, è scoperto e segnalato nel giro di pochissime ore.
Il meccanismo orchestrato dai sedicenti proprietari dell’account era semplice.
Un video realizzato ad hoc che mostrava Fedez e Chiara Ferragni in diretta con gli utenti e il quiz, facilissimo da azzeccare, con la promessa “Donerò più di 5000 euro per le prime 1.600 persone che indovinano correttamente la foto dell’occhio di mio figlio”.
Il tutto reso ancora più credibile dal motivo: “A causa dell’impatto del coronavirus voglio farvi un regalo”.
Decine di utenti hanno così digitato la risposta corretta e si sono visti arrivare nella posta di Messanger un messaggio diretto.
Nel quale si chiedeva la condivisione del post su almeno sette gruppi di Facebook e comparivano alcune parole in indonesiano accanto al nome dell’account.
Difficile capire, a oggi, chi si celasse dietro a questo account e alla truffa.
Quello che è certo e che, in pochissimo tempo, aveva dato il via a una classica catena di Sant’Antonio con lo scopo di ottenere più visualizzazioni possibili e attirare il maggior numero di malcapitati.
Il fine? Ottenere dati di carte di credito utili a far scattare la truffa.
E non appena nella chat live del post sono cominciati a comparire i primi messaggi di “allerta” sulla strana richiesta di dati per bonifici.
Gli utenti hanno iniziato a segnalare il post. In pochi minuti video e chat sono stati cancellati dalla piattaforma e rimossi dal popolare social network. La pagina però è ancora online anche se priva di contenuti. Fonte Ilgiornale