Fedez perde follower: il numero esatto dei seguaci persi
Un’ulteriore criticità è stata riportata dal Codacons, e si nota una diminuzione dei follower di Fedez. La penalità mossa dall’Antitrust alle aziende legate a Chiara Ferragni e Balocco ha ribaltato l’immagine dell’influencer, portando a un inevitabile cambiamento nel rapporto tra i follower e Ferragni.
Il Codacons si attiva di nuovo
Il Giornale ha riportato le rimostranze di diverse clienti che hanno effettuato acquisti nel negozio online dell’influencer, senza mai ricevere gli articoli ordinati e senza, finora, riuscire a ottenere un rimborso. Questa situazione è stata presa in esame dal Codacons che vuole fare chiarezza su questi incidenti.
In una dichiarazione dell’associazione dei consumatori si afferma: “Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Milano sul caso, nell’interesse dei consumatori e nel rispetto dei nostri scopi statutari”.
Questa indagine si propone di accertare “le segnalazioni di funzionamento scorretto riportate dagli utenti, riprese dai media, e le cause delle stesse. Spetta infatti alle autorità competenti verificare la veridicità delle denunce e stabilire le relative responsabilità”. Il video di protesta di una cliente è diventato virale, portando a un’ulteriore perdita di seguito e prestigio per l’influencer.
Ferragni ha registrato una perdita di oltre 100mila seguaci dal suo coinvolgimento in un controverso caso due settimane fa. Anche il suo coniuge, Fedez, nonostante si sia prontamente dissociato da lei evidenziando la loro individualità, ha subito l’impatto di tale situazione, perdendo più di 80mila seguaci. Tuttavia, a differenza di Ferragni, Fedez ha scelto di continuare la sua presenza sui social media, non dando peso alle polemiche.
Nel frattempo, le indagini legali proseguono. L’ultimo ente a dare il via a un’indagine è la Procura di Trento, dove è stato avviato un fascicolo conoscitivo modello 45, senza condannati né accusati. I documenti su cui l’Antitrust ha basato la penalità alle due società di Ferragni e all’azienda di dolci sono stati gia acquisiti dalla Procura di Milano.
Non è da escludere che, al termine dell’analisi, l’influencer venga chiamata per un colloquio preliminare. Al momento, sembra essere scartata l’ipotesi di un reato di truffa aggravata, ma potrebbe emergere una possibile frode commerciale. Il comunicato stampa emesso all’inizio di novembre 2022 è particolarmente sotto osservazione dal procuratore milanese, poiché dichiarava un nesso – in realtà non esistente – tra la vendita dei pandori e attività benefiche.
