Femminicidio: donna strangolata in casa dal compagno
Femminicidio: donna strangolata in casa dal compagno. Tragedia a Civitavecchia, dove una donna di quarantacinque anni è trovata morta, vittima di femminicidio, nella mattinata di venerdì primo aprile all’interno di un’abitazione al civico 25 di via Fratelli Cervi.
Ad ucciderla si sospetta che sia stato il compagno, che l’avrebbe strangolata. La vittima di femminicidio è una donna originaria del Venezuela, mentre il presunto autore del delitto è un uomo già noto alle forze dell’ordine, che è sotto fermo.
Secondo le informazioni apprese i drammatici fatti sono avvenuti nelle scorse ore all’interno della casa in cui la coppia conviveva, nella città portuale sul litorale Nord della provincia di Roma.
La vittima ha cercato di difendersi
Durante l’aggressione la quarantacinquenne avrebbe cercato in ogni modo di difendersi, lo testimoniano le lievi ferite riportate dal suo aggressore; ma ciò non è bastato a farlo desistere nel suo intento di toglierle brutalmente la vita.
Lui, dalle prime ricostruzioni svolte e che dovranno trovare conferma in sede d’autopsia, l’avrebbe afferrata al collo, strangolandola. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia diretti da Luca Pipitone; e gli uomini della squadra mobile di Roma.
Che lo hanno bloccato e portato via in stato di fermo, per essere sottoposto ad interrogatorio e per il quale si attende la decisione del giudice nell’udienza di convalida.
Il cadavere della donna, terminati i rilievi scientifici, sarà intanto trasferito in obitorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ne disporrà l’autopsia. Gli esami sulla salma serviranno a chiarire le cause che hanno provocato il decesso. (fanpage.it)
