Femminicidio: tenta di ammazzare la ex, poi si suicida

Redazione
Femminicidio: tenta di ammazzare la ex, poi si suicida
Immagine del luogo delitto. Foto da web

Femminicidio: tenta di ammazzare la ex, poi si suicida. Un uomo di 56 anni, ex guardia giurata, ha cercato di uccidere la sua ex moglie di 50 anni utilizzando una balestra, poi si è tolto la vita nel garage della propria casa.

Dobbiamo, purtroppo, registrare un ennesimo tentato femminicidio in Italia, questa volta a Torre di Mosto, in provincia di Venezia.  La donna versa ora in gravi condizioni con profonde ferite alle gambe e all’addome.

L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 8 agosto, in via Roma, nel centro del paese. Standoalle prime informazioni apprese l’uomo, Michele B., di origini pugliesi come la vittima, ha tentato di assassinare la donna colpendola con una balestra mentre si trovava all’interno della sua automobile.

L’arma era regolarmente detenuta

Convinto di averla uccisa, il 56enne si sarebbe diretto quindi verso casa, e avrebbe usato la stessa arma da lancio per suicidarsi. La donna, vittima del tentato femminicidio, soccorsa dal Suem, versa in condizioni gravi: i medici non si sbilanciano ancora sulla prognosi.

Sulla tragica vicenda stanno indagando gli uomini dell’arma dei carabinieri. Al momento è ancora ignoto il movente del folle gesto.  A dare l’allarme, chiamando le forze dell’ordine, sarebbero stati alcuni conoscenti che erano andati a trovare la coppia che non rispondeva al telefono.

La vittima sarebbe stata colpita a bordo della sua automobile mentre stava per arrivare a casa – dove i due non convivevano più da svariati mesi – e poi l’uomo si sarebbe rifugiato in garage per suicidarsi. La coppia lascia due figli, di 26 e 29 anni.

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