Ferdinando Carretta trovato morto a Forlì. Sterminò la famiglia nel 1989
Ferdinando Carretta trovato morto a Forlì. Sterminò la famiglia nel 1989. E’ morto Ferdinando Carretta. Carretta, che aveva 61 anni, è trovato senza vita nella sua abitazione a Forlì.
L’allarme è dato dai vicini, che da qualche giorno non lo vedevano. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno trovato il corpo. La vicenda di Ferdinando Carretta è fra le più note della cronaca nera italiana.
Aveva ucciso padre, madre e fratello
Nell’agosto 1989 uccise i genitori e il fratello. Sparito per lungo tempo, fu ritrovato in Inghilterra nel 1998: lo scoop fu della Gazzetta di Parma. Era il 4 agosto del 1989 quando Ferdinando Carretta sterminò a colpi d’arma da fuoco la sua famiglia.
Carretta acquistò una pistola semiautomatica in un’armeria di Reggio Emilia e dopo aver assassinato il padre, la madre e il fratello di 4 anni più giovane nascose i corpi in bagno.
Dopo aver pulito la scena del crimine, si liberò dei tre corpi gettandoli nella discarica di Viarolo, nell’allora comune di Trecasali, limitrofo a Parma. I cadaveri non furono mai ritrovati.
Aveva confessato il delitto alla trasmissione Chi l’ha visto?
Ferdinando Carretta, che aveva confessato il delitto a Chi l’ha visto?, viveva in una casa che aveva acquistato con l’eredità della famiglia. Lavorava per una cooperativa sociale ed era malato da tempo.
Dopo aver trascorso un periodo in carcere e uno in una comunità di Forlì, dal 2015 era tornato in libertà e anziché tornare a Parma aveva deciso di restare a Forlì, acquistando una casa.
Viveva nel quartiere Ronco, tra l’altro uno dei più colpiti dalle alluvioni dei giorni scorsi. A dare l’allarme è un vicino di casa che non lo vedeva da qualche giorno. Quando i vigili del fuoco sono entrati in casa hanno trovato il cadavere. La morte risalirebbe a qualche giorno fa.