Finanziere si spara con la pistola d’ordinanza

Redazione
Finanziere si spara con la pistola d’ordinanza

Finanziere si spara con la pistola d’ordinanza. Ancora un suicidio tra i membri delle forze dell’ordine, il 56esimo da inizio anno. A togliersi la vita un maresciallo della guardia di finanza ritrovato morto in una zona periferica di Belluno dove era di stanza.

Stando a quanto si apprende sembra che l’uomo, 51 anni, si sia tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza. Il militare delle Fiamme Gialle, di origini campane, è stato ritrovato nella mattinata senza vita nella periferia di Belluno, in una zona poco distante dall’aeroporto veneto.

Secondo quanto riportato da fonti ufficiali, il cadavere del 51enne era in un furgone, in un parcheggio pubblico davanti a una ditta alle porte della città. A lanciare l’allarme sono stati alcuni operai che, diretti verso l’azienda, hanno notato il furgone nel piazzale esterno dell’azienda e il corpo all’interno.

L’annuncio del tragico gesto sui social

Chi mi conosce sa chi è l’unica responsabile. Tanti cari saluti a tutti”: con questo post tramite social via Facebook, il finanziere Antonio Verrengia che aveva 51 anni ha annunciato il suo suicidio.

Verrengia era separato e lascia due figli di 7 e 13 anni. Dal suo ultimo post sui social, molti hanno pensato al gesto folle per motivi sentimentali. Tuttavia, si tratta così del suicidio numero cinquantasei di un membro delle forze dell’ordine a togliersi la vita dall’inizio dell’anno.

Numeri che preoccupano non poco. I dati sono stati pubblicati dall’”Osservatorio suicidi in divisa”. In Veneto l’ultimo, tragico episodio si era verificato a Verona, con un’operatrice della Polizia di Stato che si è tolta la vita, mentre solo un mese fa il 55esimo caso in Italia, quello di un agente di polizia penitenziaria.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR