Firenze: Alta Velocità bloccata per il suicidio di una persona
Ieri sera si sono accumulati ritardi fino a 120 minuti su tutta la rete ferroviaria. Una decina di treni Alta Velocità e Intercity sono stati direttamente coinvolti
Firenze: Alta Velocità bloccata per il suicidio di una persona. Ieri sera si sono accumulati ritardi fino a 120 minuti su tutta la rete ferroviaria. Una decina di treni Alta Velocità e Intercity sono stati direttamente coinvolti.
Nel tardo pomeriggio di domenica, un incidente grave presso la stazione di Firenze Rifredi, causato dall’investimento di una persona, ha provocato significativi disagi alla circolazione ferroviaria.
Contestualmente, problemi alla linea elettrica hanno ulteriormente aggravato la situazione, determinando ritardi fino a due ore per circa 25 treni e la sospensione temporanea di altri convogli.
Le operazioni di accertamento da parte dell’Autorità Giudiziaria, conseguenti al suicidio della donna coinvolta, hanno rallentato la ripresa della circolazione, che è stata completamente riattivata solo intorno alle 21:50.
Ritardi considerevoli
I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno subito ritardi considerevoli, con alcuni convogli che hanno registrato tempi di percorrenza maggiori di un’ora.
In particolare, il Frecciarossa 9657, diretto da Milano a Napoli, è rimasto fermo oltre due ore a Bologna San Ruffillo a causa di verifiche elettriche, con conseguente cambio del materiale rotabile e trasferimento dei passeggeri su un altro treno.
Trenitalia ha disposto il rimborso integrale del biglietto per i passeggeri coinvolti in questo disagio, evidenziando il disagio subito, soprattutto da famiglie con bambini, che sono stati costretti a lunghe attese in condizioni di freddo e oscurità.
Gli eventi hanno causato, dunque, una momentanea paralisi della rete ferroviaria nella zona di Firenze, con impatti significativi sulla puntualità e sulla qualità del servizio offerto ai viaggiatori, sottolineando l’importanza di gestioni rapide ed efficaci in situazioni di emergenza.
