Firenze: caso Kata, la bimba è stata sequestrata
Firenze: caso Kata, la bimba è stata sequestrata. “E’ impossibile fare delle ipotesi, perché non abbiamo tutti gli elementi. Il sopralluogo serve a capire quali sono le modalità del sequestro di Kata.
Lo abbiamo fatto anche con le informazioni che ci hanno dato i genitori e che sono molto preziose“. Lo ha detto il generale Luciano Garofano dopo aver terminato il sopralluogo, durato circa un’ora, con i genitori di Kata dentro l’hotel Astor.
L’ingresso è autorizzato dalla Procura della Repubblica. Secondo l’ex comandante del Ris di Parma, consulente della famiglia insieme ad alcuni avvocati, in funzione dello “sgombero che è eseguito e con le ricerche fatte col Gis mi sembra abbastanza scontato che la bambina sia sequestrata e portata via“.
Ma, ha aggiunto Garofano parlando ai cronisti, “non chiedeteci cosa è successo, se è ancora viva, qual è lo scopo perché nessuno lo può dire e non sarebbe serio fare delle supposizioni su cui non abbiamo elementi”.
Sequestro premeditato
Comunque “sicuramente il sequestro è premeditato. I sequestri prevedono una premeditazione, non prevedono certamente una decisione d’impeto“.
Il generale ha anche aggiunto: “Abbiamo esplorato tutte le vie di entrata e uscita, anche quelle meno facili perché era giusto farci un’idea.
Poi ce la faremo anche con le telecamere disposte nel territorio“. Lo stesso Garofano ha fatto dei video e registrato quello che dicevano i genitori mentre visitavano i vari ambienti della struttura.